C’era una volta il decreto 250/1999: il ministero dei Trasporti approvava o no scelta e posizionamento di tutti i sistemi di telecamere usati per rilevare le infrazioni nelle Zone a traffico limitato. Ora, Ztl senza freni: un regalone ai Comuni fatto dal Governo Conte col decreto Semplificazioni.
Ztl senza freni: liberi tutti
Così, i Comuni potranno usare segnaletica ingannevole e varchi piazzati in modo da punire anche chi si accorge di essere sulla strada sbagliata senza dargli uscita.
Non solo. I Comuni potranno usare telecamere con prestazioni insufficienti a garantire la corretta individuazione del veicolo del trasgressore.
Allucinante il numero di scritte, pannelli rettangolari, nomi, icone, disegni nei cartelli: sono geroglifici.
Quanti soldi con le multe Ztl
Attenzione, parliamo di multe da 90 euro a botta per ogni ingresso. Si arriva a 100 euro con le spese di notifica. Un business straordinario per i Comuni, prima ostacolati dal ministero dei Trasporti. Adesso hanno carta bianca.
Contro i provvedimenti e le ordinanze dei Comuni che dispongono o autorizzano la collocazione della segnaletica non sarà più ammesso ricorso, entro 60 giorni, al ministeri dei Trasporti. Come si difenderà l’automobilista? Impossibile. Viceversa, per chi va in bici e monopattino, la telecamera è innocua: senza targa, niente multa. Ingiustizia gravissima. Pari diritti e pari doveri, questa è democrazia in un Paese democratico.