Chi ha appena preso la patente deve stare molto attento a una regola chiave: il limite di potenza. Ai titolari di patente di guida di categoria B (quella delle auto), il primo anno dal rilascio non è consentita la guida di vetture aventi una potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t. Di qui, si pone la questione: auto non potente per neopatentati, come sceglierla.
L’obiettivo è guidare in sicurezza (questa la ragione della regola) e stare alla larga da una batosta: 165 euro. E sospensione della validità della patente da due a otto mesi.
In premessa, va detto che la limitazione di potenza non si applica ai veicoli adibiti al servizio di persone invalide, purché la stessa persona invalida sia presente sul mezzo.
Auto non potente per neopatentati: la scovi così
Ecco le soluzioni per vedere se l’auto è così poco potente da poter essere guidata da un neopatentato.
Se il veicolo è stato immatricolato dopo il 4 ottobre 2007 (voci P.2 e indicazioni supplementari a pagina 3), il dato della potenza e quello della potenza specifica sono riportati sulla carta di circolazione: il libretto. Negli altri casi la potenza specifica va calcolata. Prendi il valore della tara nel libretto con arrotondamento del rapporto potenza/tara al terzo decimale.
Vedi il form presente sul Portale dell’automobilista. ClubAlfa vi dà il link: qui.
Ai consulta l’applicazione per smartphone, iPatente.
Già, ma se l’auto non è usata? Sul contratto d’acquisto, voi stessi (o il genitore che vi compra l’auto) fa annotare che il mezzo è guidabile dai neopatentati.
Ci sono tre complicazioni.
Primo: lo status di neopatentato dura 3 anni per l’alcol, un anno per la potenza. Occhio a non confondersi. Secondo: le elettriche sfuggono a questa logica, pensata per le endotermiche. Un Codice della Strada antico rispetto alla tecnologia automotive. Terzo: se hai il Foglio rosa, non c’è il limite di potenza, il che rende ancora più caotica la materia.