Da Detroit arrivano novità interessanti per il gruppo Stellantis. E’ stato infatti annunciato nelle scorse ore che la produzione presso lo stabilimento di Jefferson North Assembly, che il gruppo possiede nei pressi di Detroit, si interromperà a partire dalla prossima settimana. Questo in modo che Stellantis possa riorganizzare lo stabilimento di Detroit per la nuova Jeep Grand Cherokee, futura generazione del celebre SUV. Lo ha confermato venerdì il gruppo automobilistico nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles e PSA Groupe attraverso un comunicato.
Stellantis: stop di 2 mesi a Detroit per l’avvio della produzione della nuova Jeep Grand Cherokee
L’impianto sul lato est della città sarà fermo per otto settimane. Jefferson North produce la precedente generazione della Jeep Grand Cherokee, che è stata ridisegnata per l’anno modello 2022, e il SUV Dodge Durango. La casa automobilistica ha affermato che l’investimento di 900 milioni di dollari creerà 1.100 posti di lavoro e le consentirà di produrre modelli ibridi plug-in, oltre ad avere la flessibilità per i modelli completamente elettrici a batteria.
Jefferson North impiega 4.874 persone, secondo il sito web di Stellantis. Jeep Grand Cherokee della generazione precedente è stato lanciato lì nel maggio 2010, seguito dal Durango nel dicembre 2010. La nuova Jeep Grand Cherokee è un modello particolarmente atteso in tutto il Nord America.
Sempre a proposito degli Stati Uniti, il gruppo Stellantis ha anche annunciato che prevede di riprendere la produzione del crossover Jeep Cherokee la prossima settimana presso lo stabilimento di Belvidere in Illinois che è rimasto inattivo per due settimane a causa di una carenza globale di semiconduttori.
Vedremo dunque quali altre novità arriveranno dal Nord America nei prossimi giorni per il gruppo automobilistico guidato dal CEO Carlos Tavares.
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