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Alfa Romeo: ecco come cambierà la sua gamma alla luce delle ultime novità

Molte novità nei prossimi anni per Alfa Romeo: ecco come cambierà la sua gamma

Nuova Alfa Romeo Stelvio

La gamma di Alfa Romeo nei prossimi anni è destinata a mutare e non poco. Dopo il debutto di Tonale nel 2022, prima novità per il Biscione dopo molti anni, lo scorso 10 aprile è stata la volta del SUV compatto Junior nuova entry level del marchio che ha fatto molto parlare di se per un clamoroso cambio di nome. L’anno prossimo sarà la volta della nuova Stelvio. La seconda generazione del SUV di segmento D del Biscione debutterà nel corso della seconda metà del prossimo anno. La vettura sarà prodotta a Cassino su piattaforma STLA Large e sarà la prima auto di Stellantis in Europa ad usare la nuova piattaforma. Chi ha visto la nuova Stelvio dice che avrà uno stile ancora più sportivo e aerodinamico del modello attuale.

Molte novità nei prossimi anni per Alfa Romeo: ecco come cambierà la sua gamma

Nella primavera del 2026 sarà la volta della nuova Alfa Romeo Giulia. La vettura dovrebbe essere solo elettrica e sarà prodotta sempre a Cassino su piattaforma STLA Large. Lo stile sarà quello di una belrina coupé mentre la versione Quadrifoglio avrà più di mille cavalli. Questo veicolo sarà fondamentale per la trasformazione dello storico marchio milanese in un brand premium globale.

Notizia degli ultimi giorni nel 2027 dovrebbe arrivare un Alfa Romeo E-SUV. Si tratta di un modello di cui si parla da molto tempo e che al momento non è stato ancora ufficialmente confermato sebbene il CEO del Biscione Jean Philippe Imparato già tempo fa aveva detto che il team di sviluppo stava lavorando da anni su questa vettura. A quanto pare questa auto potrebbe essere la prima del Biscione ad essere prodotta negli Stati Uniti. Si parla con insistenza dello stabilimento di Stellantis a Detroit lo stesso in cui viene assemblata la nuova Jeep Grand Cherokee che avrà molto in comune con questo futuro modello del Biscione.

Questa vettura riporterà la casa milanese nel segmento E del mercato dopo molti anni. La piattaforma sarà una version estesa della STLA Large dato che questa auto misurerà poco meno di 5 metri. Sarà dunque un modello pensato appositamente per fare bene nel mercato auto degli Stati Uniti ma anche in quello della Cina.

Nuova Alfa Romeo Giulietta

Sempre il 2027 potrebbe essere l’anno giusto per vedere la versione elettrica di Alfa Romeo Tonale che quell’anno o al massimo l’anno successivo potrebbe proporre questa nuova versione. Nel 2028 se le cose andranno in una certa maniera potrebbe anche arrivare una erede di Giulietta. Al momento non si sa se si chiameà nuova Giulietta, nuova Brera o nuova Alfetta. Di certo c’è che non sarà una classica berlina a 2 volumi ma una berlina coupè a coda tronca dal carattere molto sportivo. Nel 2029 potrebbe esserci spazio per un secondo modello di segmento E.

Ma qui siamo davvero nel campo delle ipotesi. Se le cose però dovessero andare davvero bene è possibile l’arrivo di una berlina coupè ancora più grande di Giulia, sempre allo scopo di aumentare le vendite in America. Questa auto si potrebbe chiamare nuova GTV.

Infine entro il 2030 dopo la nuova 33 Stradale ci potrebbe essere spazio anche per una nuova auto a tiratura estremamente limitata. Si potrebbe trattare della nuova Duetto che tornerebbe come modello amarcord per creare una sorta di ponte tra il glorioso passato del marchio e il suo ambizioso futuro. Vedremo dunque se andranno davvero csì le cose per la casa automobilistica del Biscione su cui il gruppo Stellantis non ha mai nascoto di puntare molto per crescere ancora in futuro a livello globale e affermarsi anche nel segmento premium del mercato auto.