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Nuova Alfa Romeo Giulia: non sarà la potenza la sua arma migliore

La nuova Alfa Romeo Giulia sarà sicuramente un’auto potente ma non sarà questa la sua principale arma

Nuova Alfa Romeo Giulia

Nuova Alfa Romeo Giulia debutterà nella primavera del 2026 e si tratterà della seconda generazione della celebre berlina di segmento D del Biscione. Di questa auto si parla già da tanto tempo e si sanno già molte cose. Ad esempio sappiamo che sarà prodotta presso lo stabilimento Stellantis di Cassino come la nuova Alfa Romeo Stelvio e sappiamo anche che la sua piattaforma sarà la STLA Large.

La nuova Alfa Romeo Giulia sarà sicuramente un’auto potente ma non sarà questa la sua principale arma

Sappiamo ancora che questa auto molto probabilmente sarà solo elettrica anche se in realtà c’è ancora una piccolissima possibilità che almeno una versione termica possa far parte della sua gamma. Quanto al design chi ha visto l’auto ha detto che sarà più sportiva e aggressiva e nei giorni scorsi lo stesso capo del design di Alfa Romeo Alejando Mesonero-Romanos ha definito la nuova Alfa Romeo Giulia una sorta di berlina coupè “Super Cool”. Qui vi mostriamo uno dei tanti render in circolazione che provano ad immaginare quello che potrebbe essere lo stile di questa auto. Si tratta di una ipotesi del creatore digitale Salvatore Lepore da Foggia.

Nuova Alfa Romeo Giulia 1

Una delle cose che sappiamo della nuova Alfa Romeo Giulia è che sarà un’auto molto potente. La versione entry level dovrebbe avere circa 350 cavalli mentre l’intermedia Veloce potrebbe raggiungere gli 800 cavalli. Infine la versione top di gamma che ancora una volta sarà la Quadrifoglio avrà circa mille cavalli di potenza. Questo garantirà una accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in circa 2 secondi. Si tratterà insomma di una vettura davvero incredibile pensata per far bene in tutti i principali mercati premium del mondo.

La potenza non sarà però l’arma migliore della nuova Alfa Romeo Giulia. Questa auto punterà forte su cose come il design, la tecnologia e l’aerodinamica. Inoltre Imparato vuole fornire ai suoi clienti una vettura elettrica capace di non far rimpiangere le attuali varianti a combustione. Questo significa un’autonomia di almeno 800 km con una ricarica completa. Ma significa anche una ricarica super veloce che in 18 minuti dovrebbe consentire al cliente di poter ricaricare l’auto dal 20 per cento all’80 per cento della sua batteria. Questo significa che il tempo di un caffeè al bar o di una capatina al bagno e l’auto sarà già in grado di effettuare un lungo viaggio.

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