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Ferrari Daytona SP3: l’esemplare green firmato Tailor Made

Un cliente in cerca di distinzione, si è fatto confezionare un esemplare unico della celebre supercar emiliana.

Ferrari Daytona SP3
Foto da profilo Facebook Ferrari

La Ferrari Daytona SP3 è una delle auto più carismatiche ed affascinanti della casa di Maranello. Dalla sua, anche una grande esclusività. Avere un gioiello del genere in garage è un grandissimo privilegio, riservato a pochi eletti. Un esemplare della specie è stato reso ancora più esotico, attraverso il programma Tailor Made, che dà vita a veicoli speciali, con la sapienza degli uomini e delle donne del “cavallino rampante”.

Non si tratta di una one-off, ma dopo il trattamento il modello ha guadagnato una matrice unica, distinguendolo da tutti gli altri della specie, in termini di livrea e di configurazione dell’abitacolo. Per la carrozzeria di questa Ferrari Daytona SP3 è stata scelta una verniciatura Verde Bottiglia, che conferisce una presenza scenica particolare. Su questa base spiccano le rotonde sportive in Bianco King, la cui presenza aggiunge ulteriore atletismo all’auto.

Il verde torna a dominare la tela cromatica nella cabina di comando, con eleganti sedili a trapuntino quadrato in pelle Connolly, che uniscono il comfort allo stile. Quelli scelti non sono i colori tipici della casa di Maranello o delle auto da corsa italiane, ma vestono bene il modello e interpretano al meglio i gusti del facoltoso committente, che si è concesso questo “giocattolo” unico e di gran classe.

La Ferrari Daytona SP3 è un’auto sportiva dalla bellezza magnetica, al punto da sembrare surreale. Appartiene alla Serie Icona, di cui è la terza interpretazione, dopo le Monza SP1 ed SP2. Nel suo nome c’è l’omaggio alla tripletta conseguita dalle “rosse” alla 24 Ore di Daytona del 1967. La carrozzeria offre una connessione visiva con la leggendaria 330 P4, considerata da molti (me compreso) l’auto da corsa più bella di sempre. Nello specchio di coda, invece, ci sono dei chiari rimandi al lessico espressivo di una concept car: la 250 P5 Berlinetta Speciale Pininfarina.

Il risultato, nel complesso, lascia a bocca aperta. Da tempo non si vedeva un’auto così scultorea, evocativa e coraggiosa. Base di lavoro è stata LaFerrari Aperta, rispetto alla quale si esprime con un’identità completamente diversa. Qui la propulsione non è ibrida, ma si basa su un iconico motore V12 aspirato da 6.5 ​​litri di cilindrata, che sprigiona 840 cavalli della miglior razza, conditi da musicalità meccaniche ammalianti. Non si finirebbe mai di ascoltarle, per quanto sono piacevoli.

Gli acuti raggiungono il loro diapason quando ci si spinge verso i 9500 giri al minuto. Un regime che mette in evidenza la connessione col mondo della corse, presente a 360 gradi sulla Ferrari Daytona SP3, autentica icona dell’era moderna del “cavallino rampante”. Il quadro prestazionale è al top. Le cifre sono proco esplicative rispetto all’intensità emotiva dell’esperienza dinamica, ma toccano il più alto livello, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 2.85 secondi e da 0 a 200 km/h in 7.4 secondi. Va oltre la soglia dei 340 km/h la velocità massima. Questa vettura regala scariche di adrenalina uniche e un piacere di guida da manuale. Chapeau!

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