Nel 2024 i rivenditori Stellantis in America hanno dovuto confrontarsi con la lentezza delle vendite, criticando il gruppo automobilistico per due motivi: non offriva sufficienti incentivi sulle sue vetture, che erano considerate troppo costose, e le promozioni disponibili erano scarsamente pubblicizzate. Adesso, gli incentivi sono stati resi più aggressivi e i prezzi di listino di diversi modelli popolari del 2025 sono stati ridotti di migliaia di dollari, misure che i concessionari sostengono abbiano aiutato a spostare più veicoli. Inoltre, l’azienda ha aumentato significativamente gli investimenti nel marketing, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza dei marchi come Jeep e Ram tra gli acquirenti e di attirare più persone negli showroom.
Stellantis abbassa i prezzi negli USA e aumenta la pubblicità: i concessionari sono soddisfatti
Recentemente, i marchi di Stellantis sono ricomparsi in più contesti, inclusi spot pubblicitari televisivi nazionali, tra cui alcuni durante il Super Bowl, sponsorizzazioni di eventi sportivi e un ritorno ai principali saloni dell’auto e ad altri raduni come i rodeo in Texas. I rivenditori si sono particolarmente compiaciuti del fatto che l’azienda stia aumentando gli investimenti nel marketing regionale, noto come marketing di livello 2, ai livelli più alti degli ultimi anni.
Negli Stati Uniti, le vendite della casa automobilistica sono diminuite del 15% lo scorso anno rispetto al 2023 e, solo negli ultimi due anni, la sua quota di mercato nel paese è crollata di quasi tre punti percentuali all’8%. La sua quota di vendite è diminuita in modo simile in Europa, l’altro grande centro di profitto dell’azienda.
Olivier François ha rifiutato di specificare quanto in più l’azienda sta spendendo in marketing in una recente intervista. Ma ha spiegato come la casa automobilistica stia raddoppiando i suoi sforzi per attrarre clienti utilizzando strumenti digitali in grado di tracciare quando qualcuno è alla ricerca di una nuova auto, e allo stesso tempo sta facendo più scalpore nei canali pubblicitari tradizionali. L’obiettivo, ha detto, è “creare il desiderio” e “creare la connessione” per un modello o un marchio particolare.
Un esempio recente è stato il Super Bowl, dove la casa automobilistica, su sollecitazione di Elkann, si è affrettata all’ultimo minuto per assicurarsi lo spazio in onda e girare spot pubblicitari per Ram e Jeep, con attori come Glen Powell e Harrison Ford.
Stellantis ha recentemente annunciato una riorganizzazione della propria divisione marketing. François ha spiegato che questi cambiamenti segnano un ritorno a un approccio di marketing già utilizzato in passato sotto la guida del defunto CEO di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne. La nuova strategia prevede un’impostazione più focalizzata a livello regionale, piuttosto che essere frammentata e strutturata “marchio per marchio” come avveniva in precedenza.
Secondo il dirigente, questa evoluzione dovrebbe permettere ai 14 marchi del gruppo di collaborare meglio nella condivisione di idee e assicurarsi che i messaggi pubblicitari non si sovrappongano, ottimizzando così la comunicazione complessiva. Dopo un 2024 caratterizzato da risultati deludenti, molti concessionari sembrano ora più fiduciosi e ottimisti grazie alle nuove strategie adottate dall’azienda.