Come vi abbiamo scritto nei giorni scorsi i primi due mesi di Lancia in Europa sono stati molto negativi con un calo di oltre il 72% delle vendite rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Questo nonostante la presenza della nuova Lancia Ypsilon nei principali mercati del continente. Solo 2.208 unità sono state immatricolate, contro le 8.098 dello stesso periodo dell’anno precedente
Prezzi alti, troppe cose in comune con Opel Corsa e Peugeot 208 le cause della debacle della nuova Lancia Ypsilon in Europa?
Il calo, come del resto vi abbiamo spiegato, è dipeso dall’uscita di produzione della vecchia Lancia Ypsilon che anche se venduta solo in Italia assicurava una buona dose di vendite al marchio che adesso invece può contare solo sulla nuova generazione, che però al momento non sembra essere ancora riuscita a fare breccia tra i clienti del segmento premium del mercato auto del vecchio continente.
I motivi potrebbero essere innanzi tutto i prezzi troppo alti rispetto alla vecchia Ypsilon che non tutti i clienti del brand hanno digerito. Altro problema potrebbe essere legato al fatto che Lancia era assente dal mercato di Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Belgio e Olanda da molti anni e questo potrebbe aver ridotto di molto l’appeal del marchio in quei mercati.
Altri ancora sottolineano il fatto che la nuova Lancia Ypsilon è fin troppo simile a Opel Corsa e Peugeot 208 altre due auto di Stellantis nello stesso segmento e con la stessa piattaforma che dunque fanno concorrenza interna. Le auto condividono lo stesso stabilimento, la stessa piattaforma CMP e gran parte della meccanica. Con la differenza che le prime due non essendo premium costano un pò meno. Alcuni inoltre sottolineano come le tre auto siano davvero molto simili di profilo anche se ovviamente ognuna ha le sue caratteristiche nella parte anteriore ed esteriore.
Per ora Stellantis non si è espressa, ma sarebbe interessante sapere cosa ne pensa. Il marchio prevede di lanciare la nuova Lancia Gamma nel 2026 e poi una nuova Lancia Delta nel 2029 che, forse avrà anche una versione termica. Il problema è che mantenere un marchio con vendite così basse, indipendentemente dal suo status, è una strategia inutile e un pozzo senza fondo di risorse. Il rilancio di Lancia è stato fortemente voluto dall’ex CEO Carlos Tavares che però adesso ha detto addio a Stellantis. Dunque adesso la casa piemontese diventa una bella gatta da pelare per il suo successore che sarà annunciato entro giugno. Ovviamente siamo solo all’inizio e la nuova Lancia Ypsilon potrebbe ancora riprendersi ma questo inizio di carriera sul mercato non sembra essere partito con il piede giusto. Qualcosa dovrà essere cambiata per salvare il brand.