Secondo quanto rivelato dai ben informati francesi de L’Argus, la prossima generazione di Peugeot e-208 (che sostituirà l’attuale a partire dal 2027 e sarà disponibile nella sola variante elettrica) si baserà sulla nuova piattaforma STLA Small di Stellantis. Allo stesso tempo sarà il primo modello del Gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA a beneficiare di un sistema di sterzo di tipo steer-by-wire che non prevede quindi un collegamento meccanico tra piantone dello sterzo e asse di sterzo, ma che piuttosto sarà sostituito da una connessione elettrica fra volante e ruote sterzanti.
Un sistema di sterzo molto interessante e moderno, derivato da applicazioni proposte in campo aeronautico e già in essere da decenni, che per la nuova Peugeot e-208 sarà prodotto dalla JTEKT, in Francia, che è una filiale di Toyota. Una condizione che tornerà a stabilire un ulteriore legame fra Toyota e Peugeot.
Sono infatti diversi gli studi legati alla produzione di sistemi di sterzo steer-by-wire, sebbene si tratta di una tecnologia non molto diffusa sui veicoli di serie oggi. Stellantis, per la produzione di un sistema di questo tipo utile alla prossima Peugeot e-208, si è rivolta alla JTEKT che è un’azienda specializzata in sistemi sterzanti nata nel 2006 dalla fusione fra Koyo e Toyoda all’interno del Gruppo Toyota.
Il sistema sterzante steer-by-wire della prossima Peugeot e-208 potrebbe derivare da sistemi simili già testati in passato
Va detto che proprio JTEKT aveva già testato il proprio sistema sterzante di tipo steer-by-wire su una Peugeot 308 di seconda generazione sulle Alpi Francesi all’inizio del 2020, praticamente un anno prima della nascita di Stellantis dalla fusione tra PSA e FCA. Questo veicolo sperimentale era dotato di un volante simile al Tesla Yoke quindi di tipo a cloche. Per sviluppare le sue tecnologie, JTEKT dispone di un tracciato di prova all’avanguardia a Irigny, nei pressi di Lione, inaugurato nel 2016.
Il sistema di sterzo che vedremo sulla prossima Peugeot e-208 potrebbe essere simile a quello che già adotta la Lexus RZ, uno dei rari veicoli di serie che adotta un sistema simile sebbene venga reso disponibile come optional. Il sistema di sterzo sfrutta un computer dedicato che agisce sfruttando un sensore installato nel volante utile a rilevarne i movimenti per trasmetterli in forma di segnali elettrici a un motore posizionato sull’asse sterzante. Questo invia informazioni a un generatore di coppia posizionato sempre sul volante, trasmettendo al conducente le sensazioni tipiche delle tradizionali fasi di sterzata. Tuttavia, per evitare che lo sterzo diventi inutilizzabile in caso di guasto di uno o più componenti, ogni elemento viene installato in maniera ridondante in duplice copia.
Al centro c’è una migliore integrazione dei sistemi di assistenza alla guida
I vantaggi derivanti dall’applicazione di un sistema di sterzo di tipo steer-by-wire, che vedremo sulla prossima Peugeot e-208, vanno ricercati nella migliore integrazione dei sistemi di assistenza alla guida che nel futuro verrà anche integrato con i principali sistemi elettrici che gestiscono motore, trasmissione, impianto frenante e così via.
Il sistema di tipo steer-by-wire permette anche di tracciare nuove strade percorribili dai progettisti, a cominciare dall’installazione del nuovo volante Hypersquare che il Costruttore del Leone introdurrà sulla Peugeot e-208. In assenza di una connessione fisica tra il volante e le ruote, il rapporto di sterzata diventa infinitamente variabile visto che può essere programmato tramite intervento sul software. L’idea alla base di Hypersquare è quella di non dover mai fare più di mezzo giro del volante, continuando a godere di uno sterzo leggero alle basse velocità, ma assolutamente stabile alle elevate velocità. È lecito aspettarsi miglioramenti importanti su questo sistema di sterzo al lancio della prossima Peugeot e-208, la cui produzione dovrebbe iniziare a giugno del 2027 presso lo stabilimento Stellantis di Saragozza in Spagna.