Lanciato nel 2023, il nuovo motore 1.2 PureTech (EB2 Gen 3) ha risolto la problematica cinghia con una catena di distribuzione. Tuttavia, a quanto pare anche questo motore avrebbe dei problemi con l’albero a camme. Questo almeno fino al 2024. Secondo le note tecniche interne, Stellantis avrebbe apportato modifiche e quindi forse il problema finalmente è stato risolto.
Stellantis: il nuovo motore 1.2 PureTech (EB2 Gen 3) avrebbe registrato dei problemi con l’albero a camme
Disponibile in versione benzina (100 CV) e micro-ibrida (136 CV), il nuovo motore 1.2 PureTech di Stellantis equipaggia una trentina di modelli Citroën, DS, Fiat, Jeep, Opel e Peugeot. Secondo il famoso sito francese L’Argus, note tecniche interne che rivelano anomalie nell’albero a camme. Per i proprietari, questo guasto provoca l’accensione della spia diagnostica sul cruscotto e può essere accompagnato da una perdita di potenza. Secondo le note tecniche (le ultime risalgono a marzo 2025), il problema è dovuto al posizionamento errato delle viti della ruota dentata dell’albero a camme.
Le conseguenze possono peggiorare gradualmente, passando da rumori anomali nel vano motore a mancate accensioni. Può verificarsi anche uno spostamento della catena di distribuzione, causato dall’usura prematura dell’albero a camme dovuta a una cattiva fasatura. Questa situazione al nuovo motore Puretech 1.2 sarebbe stata recentemente segnalata da due officine in Francia a L’Argus.
Prima di esplorare le soluzioni disponibili per il nuovo motore PureTech 1.2, è importante sapere che gli interventi necessari sono coperti dalla garanzia del costruttore di 2 anni oppure dal programma We Care di Citroën o Allure Care di Peugeot. Questi programmi offrono un’estensione della garanzia fino a 6 anni, a condizione che la manutenzione annuale venga eseguita presso le officine autorizzate delle rispettive reti. Se il problema è identificato dai codici di errore P0012, P0015, P0016 e P0017, sarà necessario sostituire le viti e le ruote dentate dell’albero a camme. Stellantis ha già apportato un miglioramento al fasatore dell’albero a camme a partire dal 31 gennaio 2024 e successivamente ha modificato la vite della ruota dentata dell’albero a camme dal 18 febbraio 2024. Pertanto, tutti i modelli prodotti fino al 17 febbraio 2024 potrebbero essere soggetti a questo problema.