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Stellantis corre ai ripari: “salvataggio” in vista per i fornitori affondati dai nuovi dazi

Stellantis prova a mantenere a galla la barca mentre le acque commerciali diventano sempre più torbide, specie per i fornitori.

produzione stellantis

Sembra che Stellantis stia per calarsi nei panni del cavaliere bianco, pronto a salvare i suoi fornitori dal bagno di sangue fiscale causato dalle nuove tariffe statunitensi in pieno stile “Trump reloaded”.

Secondo le solite gole profonde ben informate, e stavolta parliamo di quelle di Bloomberg, la famiglia automobilistica avrebbe messo sul tavolo un piano, ancora in bozza, per dare una mano a chi sta soffocando sotto il peso delle nuove imposte doganali. Il succo? Un programma (anche se ancora nessuno lo ha visto nero su bianco) che consentirebbe ai fornitori “degni” di ricevere un sostegno economico per fronteggiare i pagamenti mensili delle tariffe richiesti dal governo statunitense.

produzione stellantis

Il tutto sarebbe stato spiegato a porte chiuse da Marlo Vitous, capo degli acquisti Stellantis in Nord America, durante una riunione top secret a Detroit. Ma Stellantis non ha ancora confermato ufficialmente nulla, anche se il tam tam tra avvocati e addetti ai lavori è già partito.

Per chi lavora con valvole, freni e affini, la batosta è già arrivata: il 25% di dazio sulle auto importate è attivo, e dal 3 maggio tocca anche ai ricambi. Una mazzata per la supply chain di Stellantis, già stremata da costi crescenti e incertezze logistiche. L’idea sul tavolo, invece di rinegoziare contratti e alzare i prezzi dei componenti, azione che potrebbe trasformarsi in una guerra dei nervi, sarebbe quella di una sorta di “indennità mensile” per coprire parte di questi balzelli doganali. Il tutto condito da criteri selettivi: importanza della parte, possibilità di reperire alternative, livello di dipendenza dalla fornitura.

stellantis

Mitch Zajac, esperto legale del settore, consiglia già i fornitori su come muoversi. Ma mette le mani avanti: “Non è detto che i fondi arrivino davvero, e il piano è tutt’altro che definito”. In sostanza, Stellantis prova a mantenere a galla la barca mentre le acque commerciali diventano sempre più torbide. Ma finché non ci saranno dettagli ufficiali, questo piano resta un mix tra messianismo aziendale e strategia abbozzata.