Il famoso Homestead Miami Speedway, che ha ospitato il quinto round del Campionato Mondiale ABB FIA Formula E, si è rivelato un incontro impegnativo sabato. Su un asfalto molto abrasivo, né Jean-Éric Vergne né Maximilian Günther sono riusciti a sfruttare l’elevato potenziale della DS E-TENSE FE25.
L’E-Prix di Miami, quinto round dell’undicesima stagione di Formula E, non è stato clemente con DS Automobiles e Penske Autosport
I due piloti DS Automobiles sono partiti dal 17° e 22° posto in griglia, ma hanno continuato a risalire la classifica dell’E-Prix di Miami. Tuttavia, la fortuna non li ha sostenuti fino al traguardo. Al 20° giro, Maximilian è rimasto coinvolto in una collisione a catena che ha portato all’esposizione della bandiera rossa e ha messo fine alle sue speranze di un buon risultato. Costretto a ripartire in fondo al gruppo, il pilota tedesco si è classificato al 17° posto. Anche il suo compagno di squadra JEV ha subito indirettamente le conseguenze dell’interruzione della gara. Pur essendo nono, il francese si è ritrovato senza l’Attack Mode per gli ultimi quattro giri. Di conseguenza, la sua gara è stata un finale difficile, con il traguardo tagliato al 12° posto.
Mentre la squadra franco-americana ha lasciato Miami senza segnare, DS Penske mantiene comunque il quarto posto nella classifica generale a squadre, a soli quattro punti dal podio provvisorio. Tutta l’attenzione ora si sposta su Monaco: sede delle prossime due gare, il 3 e 4 maggio. Nello scintillante principato, i piloti del team DS Automobiles Penske Autosport cercheranno la rivincita durante il weekend di gara più prestigioso della stagione.
Eugenio Franzetti, direttore DS Performance: “Una gara segue l’altra in Formula E, ma nessuna è uguale all’altra. Dopo settimane di preparazione, non siamo riusciti a raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo prefissati a Miami. Ma questo è il motorsport! La squadra mantiene ancora il quarto posto in classifica generale, anche se puntavamo a molto di più. Una cosa è certa: lavoreremo più duramente che mai per riprenderci alla grande a Monaco!”
Jean-Éric Vergne, pilota DS e campione di Formula E 2018 e 2019: È stata una gara sfortunata per noi. Credo che avessimo un’ottima macchina. Sono riuscito a risalire in classifica, nonostante un piccolo errore sull’erba. Quando è stato il momento di attivare il mio secondo Attack Mode, ero in una posizione favorevole per segnare punti. Purtroppo, la bandiera rossa ha completamente rovinato le mie possibilità di finire tra i primi 10. È un vero peccato, ma dobbiamo concentrarci sugli aspetti positivi. Il nostro ritmo di gara è migliorato e da ora in poi saremo completamente concentrati su Monaco!
Massimiliano Günther: “Abbiamo avuto un weekend molto difficile. Dopo una prima sessione di prove libere promettente, non siamo riusciti a trovare una buona finestra di prestazione il giorno della gara. Devo dire che l’asfalto era molto abrasivo e ne abbiamo sofferto. Le qualifiche non sono state all’altezza delle nostre aspettative, ma eravamo comunque determinati a disputare una buona gara con una strategia intelligente e un risparmio energetico ottimale. La missione era quasi compiuta, visto che eravamo vicini alla zona punti prima dell’incidente in cui sono rimasto coinvolto. Alla chicane, ero completamente schiacciato, il che ha davvero compromesso il resto della mia gara”.