in

Jeep Commander 2026: look rinnovato e nuovo motore turbo con il restyling in arrivo a metà anno

Il modello subirà un aggiornamento estetico che ne modificherà leggermente il look

Jeep Commander 2026

Jeep Commander 2026 è il restyling di metà carriera del SUV di Jeep venduto in Sud America. Il modello sta ottenendo un buon successo di vendite e dunque Stellantis ha pensato bene di aggiornarlo per permettergli di essere ancora competitivo sul mercato anche nei prossimi anni. Il modello subirà un aggiornamento estetico che ne modificherà leggermente il look. Inoltre questo modello di Jeep presenterà anche innovazioni meccaniche come il sistema ibrido MHEV da 48 volt che sarà collegato al motore 1.3 Turbo 270 Flex e al motore 2.2 Turbo Hurricance che sarà dotato della tecnologia Flex. Il Commander continuerà ad avere il motore 2.2 Turbodiesel in un’unica versione.

Ecco quali saranno le principali modifiche per Jeep Commander 2026

Per quanto riguarda le novità estetiche, la Jeep Commander del 2026 presenterà un restyling visibile soprattutto nel frontale, con una griglia anteriore completamente rivista: sarà più sottile e meglio integrata con il nuovo disegno dei fari, conferendo al SUV un look più moderno e dinamico. Anche il paraurti è stato aggiornato per ospitare in modo più armonioso le luci diurne verticali, mentre la presa d’aria inferiore adotterà un design inedito, più scolpito e aggressivo. Come spesso accade per Jeep, le varianti estetiche dipenderanno dalla versione scelta e, in alcuni allestimenti, l’unica novità visibile sarà rappresentata dai nuovi cerchi in lega ridisegnati.

Passando al posteriore, Jeep Commander 2026 abbandonerà la tradizionale modanatura tra i fanali per introdurre una moderna barra luminosa a LED, che offrirà un effetto visivo più elegante e contemporaneo. Anche il paraurti posteriore sarà oggetto di aggiornamenti specifici, studiati per migliorare l’armonia complessiva del design.

All’interno, il SUV vedrà un miglioramento delle finiture, con nuovi materiali e rivestimenti per i sedili, pensati per aumentare comfort e qualità percepita. Sul fronte meccanico, la gamma sarà arricchita dall’introduzione del sistema mild hybrid Bio Hybrid e-DCT da 48 volt, che debutterà anche sulla Jeep Renegade nel corso del prossimo anno. Inoltre, il potente motore 2.0 Turbo Hurricane verrà aggiornato per diventare flex-fuel, ampliando così le possibilità di alimentazione in mercati dove questo tipo di tecnologia è diffusa.

Jeep Commander 2026

La piattaforma Bio-Hybrid e-DCT è dotata di un sistema ibrido leggero MHEV da 48 volt che equipaggerà la Jeep Commander del 2026, con due motori elettrici, uno dei quali sostituirà l’alternatore e il motorino di avviamento come nel sistema a 12 volt. Il secondo motore elettrico, più grande, è invece abbinato al cambio automatico E-DCT. Il motore elettrico aggiuntivo genera 28 CV di potenza e 5,6 kgfm di coppia. Il sistema funzionerà in abbinamento al motore 1.3 Turbo 270 Flex che, secondo i dati attuali, eroga 176 CV di potenza e 27,5 kgfm di coppia.

Il cambio automatizzato a doppia frizione E-DCT è dotato di sette marce. Supporta fino a 35,6 kgfm di coppia e può essere utilizzato anche nel sistema PHEV della Jeep Compass di nuova generazione. Il sistema è supportato dalla batteria da 48 volt con capacità di 0,9 kWh, alimentata anche dai due motori. Proprio come il sistema a 12 Volt della Pulse e della Fastback, la batteria è alloggiata sotto il sedile del conducente. Come detto poc’anzi Jeep Commander 2026 continuerà ad avere un motore 2.2 Turbo diesel da 200 CV di potenza e 45,9 kgfm di coppia. Per quanto riguarda il motore Hurricane a benzina 2.0 Turbo con il sistema Flex dovrebbe guadagnare potenza.