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La Ferrari F2001 di Schumacher all’asta nel weekend del GP di Monaco

Si ipotizza una cifra attorno ai 10 milioni di euro, considerando che nel 2017 la stessa Ferrari fu venduta per 7,5 milioni di dollari.

ferrari F2001 RM Sotheby’s

Il rombo inconfondibile dei motori V10 che infiammavano i circuiti tra la fine degli anni Novanta e l’alba del nuovo millennio resta scolpito nella memoria di ogni appassionato di Formula 1. Un periodo senza dubbio glorioso per la Ferrari quello lì.

In quegli anni leggendari, la Ferrari di Michael Schumacher, orchestrata dal duo vincente Jean Todt-Ross Brawn, ha scritto pagine indelebili di storia sportiva. Impossibile rimuovere momenti, sorpassi e (purtroppo) anche incidenti dolorosi dalla memoria di ogni amante del motorsport, non solo dell’automobilismo più veloce e sofisticato del mondo.

ferrari F2001 RM Sotheby’s

Tra le protagoniste di quell’epoca dorata spicca la Ferrari F2001, una delle monoposto più vincenti, capace di centrare nove vittorie e cinque secondi posti nel 2001, dominando anche l’inizio della stagione successiva.

È proprio la Ferrari F2001 con telaio #211, che ha trionfato sul leggendario circuito di Monaco e all’Hungaroring, dove Schumacher ha raggiunto Alain Prost con quattro titoli mondiali, a tornare sotto i riflettori. Il prossimo 24 maggio, pochi minuti prima delle qualifiche del Gran Premio di Monaco, l’iconica vettura verrà battuta all’asta da RM Sotheby’s, all’interno del prestigioso Paddock del Principato.

ferrari F2001 RM Sotheby’s

Un evento unico nel suo genere, poiché sarà la prima asta mai organizzata nel cuore pulsante del weekend di gara monegasco. La Ferrari F2001 risulta recentemente revisionata nei minimi dettagli da Ferrari Classiche e si presenta in condizioni impeccabili: motore V10 aspirato da 3.0 litri, capace di erogare 825 cavalli a 17.300 giri/minuto, perfetto per le sessioni dedicate ai clienti Ferrari Corse Clienti.

L’esemplare sarà esposto al pubblico esclusivo del Paddock Club già dal giorno precedente, mentre l’intero ricavato sarà devoluto alla Keep Fighting Foundation, fondata in onore di Michael Schumacher. Nonostante non sia indicato un prezzo indicativo, si ipotizza una cifra attorno ai 10 milioni di euro, considerando che nel 2017 la stessa Ferrari arrivò a essere venduta per 7,5 milioni di dollari in un’asta d’arte contemporanea a New York, tra opere di Warhol, Basquiat, Lichtenstein e Fontana.