Entro fine 2026 conosceremo finalmente la nuova Alfa Romeo Giulia. La sua produzione difficilmente però inizierà prima della fine del prossimo anno se non addirittura agli inizi del 2027. Dunque ci sarà ancora da aspettare prima di potersi mettere al volante della seconda generazione della berlina che come sappiamo cambierà molto nel design rispetto al modello attuale. Si parla infatti di una vettura dallo stile fastback che prenderà in prestito alcuni elementi tipici del mondo dei crossover ma che saranno rielaborati nello stile di Alfa Romeo. La vettura avrà la coda tronca un profilo coupeggiante ed insomma sicuramente per il suo stile si farà notare.
Il V6 della nuova Alfa Romeo Giulia farà ancora innamorare i fan del biscione
Di una cosa però siamo abbastanza sicuri e cioè che la nuova Alfa Romeo Giulia sarà capace di fare battere ancora all’unisono i cuori dei fan di Alfa Romeo con il piacere di guida, le prestazioni e la tenuta di strada. Questo in particolare vale per la versione termica che probabilmente manterrà il mitico V6 anche se con qualche forma di ibridazione. Questa dovrebbe caratterizzare la versione top di gamma Quadrifoglio che ancora una volta sarà il fiore all’occhiello della gamma della berlina di segmento D del biscione. Si parla di prestazioni notevoli che non faranno rimpiangere il vecchio modello che sta per uscire di scena in maniera definitiva.
Nuova Alfa Romeo Giulia dunque si candida ad essere un simbolo di una futura gamma di Alfa Romeo totalmente rinnovata con una nuova veste che le permetterà finalmente di poter dire la sua nei maggiori mercati premium del mondo. Insieme alla nuova Stelvio che conosceremo tra qualche mese rappresenterà il fulcro di una gamma rinnovata che nei prossimi anni ripoterà il biscione anche nel segmento E dopo molti anni con l’arrivo del modello soprannominato E-Jet che in pratica sarà una sorta di versione più grande di Giulia.
Infatti la filosofia di design dovrebbe essere abbastanza simile, almeno secondo quanto abbiamo capito. Entrambe saranno prodotte a Cassino che finalmente dovrebbe tornare a livelli di produzione adeguati. La piattaforma scelta è la STLA Large che essendo multi energia ben si presta al cambio di strategia di Alfa Romeo per le sue auto del futuro che ribadiamo non saranno solo elettriche ma comprenderanno anche versioni con motore a combustione.