Tommaso D’Amico conosciuto sul web anche come TDA Automotive nei giorni scorsi ha pubblicato sul suo profilo di Instagram una nuova personalissima intepretazione di come dovrebbe cambiare il design di Alfa Romeo Giulia 2026 quando la nuova generazione sarà finalmente diventata realtà. L’immagine mostra solo la parte anteriore del modello ma promette assai bene a giudicare dai commenti dei numerosi fan alfisti che hanno apprezzato e non poco questa creazione digitale sperando che in un certo qual modo la versione reale, che conosceremo nel corso del prossimo anno, possa presentare elementi in comune con quanto visto in questo render.
Obiettivi ambiziosi per il biscione con la futura Alfa Romeo Giulia 2026
Ricordiamo che Alfa Romeo Giulia 2026 sarà un modello molto importante per la futura crescita della casa automobilistica del biscione che spera di affemarsi finalmente come brand premium globale di Stellantis facendo bene un po’ ovunque e soprattutto negli Stati Uniti. Non sarà di certo facile soprattutto ora che l’arrivo dei dazi americani rende tutto più difficile per i prodotti che provengono dall’Europa come appunto la nuova Giulia che sarà prodotta a Cassino in Italia e dunque sarà uno dei simboli del made in Italy automobilistico per quanto riguarda il prossimo decennio.
Nuova Alfa Romeo Giulia 2026 dovrebbe riprendere alcuni elementi di design visti di recente con la Junior e che ritroveremo anche nella nuova Alfa Romeo Stelvio il cui debutto dovrebbe avvenire nel corso dei prossimi mesi. Entrambe le auto saranno prodotte a Cassino su piattaforma STLA Large e dunque avranno dimensioni leggermente maggiori rispetto ai modelli attuali. La gamma di motori che inizialmente doveva essere solo elettrica avrà anche versioni termiche. La piattaforma STLA Large sarà usata da molti modelli di Stellantis ma nelle auto di Alfa Romeo sarà impreziosita dalla presenza di sospensione e sterzo specifici e alleggeriti per mantenere il top del segmento nel rapporto peso/potenza. Per quanto riguarda i motori si vocifera, ma sono tutte cose da confermare ufficialmente la possibile presenza di motori quali 2.0 Multiair e 2.2 Multijet euro7 oltre al 2.9 V6 euro7.
I dirigenti del biscione che ovviamente già sanno come sarà la nuova Alfa Romeo Giulia 2026 sono convinti che questa vettura abbia le carte in regola per fare davvero bene sul mercato a livello globale grazie ad un design rinnovato più da berlina fastback che da berlina sedan. Fari sottili, scudetto chiuso targa centrale, tetto spiovente al posteriore e coda tronca dovrebbe essere alcune delle caratteristiche che spiccheranno maggiormente nella prossima generazione di Giulia.
Siamo convinti che questa vettura grazie ad un prezzo adeguato e ad un design da favola possa finalmente dire la sua anche in mercati difficili portando sempre più in alto il marchio del biscione che già comunque sotto Stellantis sembra registrare dei miglioramenti come dimostra il fatto che l’azienda già da alcuni anni è tornata a fare utili e anche il debutto sul mercato del SUV Alfa Romeo Junior pare stia andando nel migliore dei modi con oltre 30 mila ordini e crescita esponenziale sul mercato mese dopo mese. Già con il debutto della nuova Stelvio avremo le idee più chiare su quello che sarà il design definitivo della futura generazione di Giulia.