Stellantis in Francia sta richiamando circa 2.000 veicoli venduti tra il 2022 e il 2023 a causa di un problema software che potrebbe causare lo spegnimento improvviso del motore durante la guida. Un nuovo richiamo interessa numerosi modelli dei marchi Peugeot, Citroën, DS e Opel. Secondo quanto segnalato dalla piattaforma governativa Rappel Conso, il problema risiede in un malfunzionamento del software incaricato di impedire l’arresto improvviso del motore e di trasmettere dati tecnici utili al servizio post-vendita del costruttore.
Stellantis richiama in Francia oltre 2 mila veicoli dei marchi Peugeot, Citroën, DS e Opel
In determinati casi, però, questo sistema non funziona correttamente, impedendo l’attivazione della modalità operativa “Ready” subito dopo l’avviamento del veicolo. Questo difetto può causare gravi conseguenze, tra cui una perdita repentina di potenza oppure, nei casi più estremi, lo spegnimento completo del motore durante la guida, mettendo a rischio la sicurezza di conducenti e passeggeri.
Tra i modelli interessati figurano le city car come la Peugeot 208 II e la Opel Corsa , nonché i veicoli utilitari come la Peugeot Expert e la Opel Vivaro . Veicoli spesso utilizzati dai professionisti, dove un guasto del genere può avere conseguenze non solo sulla sicurezza ma anche economiche. ” Ciò potrebbe causare lo spegnimento improvviso del motore durante la guida “, avverte Stellantis , aggiungendo che sul cruscotto viene visualizzato un messaggio di avviso ” modalità non pronta ” per avvertire i conducenti.
Il gruppo Stellantis ha dichiarato di aver reagito prontamente al problema riscontrato e di aver avviato una campagna di aggiornamento software per i veicoli coinvolti. I proprietari di questi veicoli saranno avvisati tramite posta e invitati a recarsi in una concessionaria autorizzata per l’intervento, che sarà gratuito e richiederà circa 40 minuti per essere completato.
Questo richiamo non va confuso con altri interventi precedenti del gruppo, come quelli riguardanti i motori a benzina PureTech, noti per il consumo eccessivo di olio, o gli airbag Takata che potrebbero esplodere in caso di attivazione. In questo caso specifico, il problema è di natura software, il che implica che i difetti non riguardano più solo la meccanica o la sicurezza passiva, ma si estendono anche ai sistemi digitali che gestiscono le funzionalità fondamentali del veicolo.
Questa nuova campagna di richiamo si aggiunge ad altre problematiche legate alla qualità del prodotto riscontrate da Stellantis negli ultimi tempi. Sebbene i richiami siano un fenomeno comune nel settore automobilistico, la crescente frequenza e la diversità dei difetti nei modelli del gruppo sollevano più di una preoccupazione. Nel 2023, infatti, Stellantis è stato tra i produttori con il numero più alto di richiami, subito dopo Ford e GM, come segnalato dalla NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) degli Stati Uniti. Inoltre, secondo i dati di Rappel Conso in Francia, il gruppo ha dovuto effettuare oltre cinquanta campagne di richiamo, solo per i marchi Peugeot, Citroën e Opel, a partire da gennaio 2023.