Citroen si prepara a lanciare una variante ancora più accessibile della sua utilitaria elettrica, la e-C3, pensata espressamente per chi si muove principalmente in ambito urbano. Come già annunciato durante la presentazione della versione standard, il marchio francese aveva anticipato che nel corso del 2025 sarebbe arrivata una configurazione più essenziale e cittadina, caratterizzata da prestazioni ridotte ma con un prezzo decisamente più contenuto.
Secondo quanto emerso durante l’evento di lancio della nuova C5 Aircross, il debutto ufficiale di questa e-C3 “entry level” è previsto per il mese di giugno. Sarà l’occasione per scoprire nel dettaglio questa nuova proposta che punta a democratizzare la mobilità elettrica, rendendola ancora più accessibile.
Questa versione semplificata della e-C3 sarà equipaggiata con un motore elettrico da 82 cavalli, in contrasto con i 113 CV della versione attualmente in commercio. A spingerla sarà una batteria LFP (litio-ferro-fosfato) da 30 kWh, che dovrebbe garantire un’autonomia intorno ai 200 km con una singola carica, un valore che si adatta perfettamente all’impiego urbano, fatto di tragitti brevi e ricariche frequenti.
Nonostante la scheda tecnica più “contenuta”, l’allestimento della nuova e-C3 non dovrebbe differire troppo dalla versione attuale, mantenendo un buon equilibrio tra dotazioni e prezzo. L’obiettivo dichiarato di Citroen è proporre questa nuova variante a meno di 20.000 euro, posizionandola come una delle elettriche più economiche del mercato europeo.
Con questa mossa strategica, il marchio del Double Chevron mira a conquistare un pubblico sempre più vasto di automobilisti che desiderano passare all’elettrico senza spendere una fortuna. Non resta che attendere l’unveiling ufficiale di questa e-C3 per conoscere tutti i dettagli e le eventuali sorprese di questo nuovo modello cittadino.
Sarà una concorrente diretta per Dacia Spring e Leapmotor T03, che però sono più piccole, la Citroen e-C3 è lunga 4,02 metri, la Spring è 3,73 e la T03 3,62, quindi meno capienti e ospitali. Rappresenta una alternativa concreta rispetto a veicoli come i quadricicli. Nonostante il posizionamento di prezzo più invitante per l’accesso alla mobilità elettrica, le dotazioni di serie non dovrebbero subire modifiche, mantenendo gli stessi livelli di equipaggiamento presenti sull’altra versione.
Laurent Diot, direttore enlarged Europe del Marchio, ha confermato che “gli ordini della e-C3 ad autonomia ridotta verranno aperti a giugno. Per C3 abbiamo raccolto 135.000 ordini, di cui il 30 per cento per l’elettrica“.