Complice probabilmente anche la crisi economica, sono molti gli automobilisti che non riuscendo a far fronte alle spese economiche famigliari, sacrificano alcune voci importanti della vita quotidiana, parliamo nel dettaglio dell’assicurazione auto. Nei primi due mesi del 2015 sono stati di fatto registrate un numero importante di denunce a carico di quegli automobilisti, che circolano liberamente per le strade senza aver pagato l’assicurazione per l’automobile.
L’assicurazione RCA è obbligatoria per gli automobilisti, il codice della strada prevede multe salatissime per gli utenti sprovvisti del tagliando che attesti la titolarità di un contratto di assicurazione con una delle tante società presenti su territorio. Le multe previste prevedono un onere che oscilla dagli 848 ai 3.393 euro. L’assicurazione per l’automobilista acquista un’importanza vitale in caso di sinistro stradale, se uno dei due o più contraenti ne è privo, possono nascere situazioni particolarmente gravose per l’automobilista in torto, esiti negativi non solo monetari, con sanzioni pecuniarie elevate, ma possono esserci risvolti gravi in caso di feriti, anche dal punto di vista della giustizia. L’utente senza la copertura assicurativa, si troverà a risarcire lui stesso a sue spese l’eventuale controparte dell’incidente, sia che si tratti di danni alle cose e alle persone.
I dati raccolti sono importanti, solo nella provincia di Pistoia nei primi due mesi del 2015 sono stati individuati diversi automobilisti senza l’assicurazione RCA, sono stati 113 i veicoli fermati per controlli scoperti senza la copertura assicurativa; in tutta Italia il fenomeno è in crescita e in aumento rispetto allo scorso anno, si espande a macchia d’olio e coinvolge le diverse regioni dello zoccolo, tal volta con incidenze maggiori rispetto ad altre.
L’allarme riguarda anche un altro fenomeno spiacevole, ossia i tagliandi falsi delle assicurazioni; parliamo quindi di RCA false che presentano tagliandi identici o quasi a quelli veri, posti nelle specifiche aree delle automobili, per essere visibili in caso di passaggio e controllo. In alcuni casi l’automobilista che fa il furbo riesce a farla franca, ma in circostanze diverse come incidente o controllo più dettagliato, i truffatori sono immediatamente scoperti, con tutte le gravi conseguenze del caso. Scatta immediatamente la denuncia alle autorità e nell’immediato anche la sospensione della patente del falsario o truffatore trovato con tagliandi falsi.
Dati preoccupanti interessano anche la città di Ravenna, dove nel 2014 sono stati 280 gli automobilisti trovati senza assicurazione RCA, un fenomeno assolutamente in crescita rispetto all’anno precedente ossia il 2013. I dati sono stati raccolti alla fine del 2014, nel corso del mese di ottobre di codesto anno, è stata eseguita un’azione massiccia nazionale che ha avuto esiti preoccupanti: il 5%degli automobilisti fermati per controlli di routine in un solo giorno non avevano copertura assicurativa. I dati peggiori sono stati registrati nelle regioni del sud Italia, con una percentuale del 10%; l’ACI stesso ha eseguito una stima approssimativa secondo la quale sarebbero stati circa 4 milioni le autovetture senza la copertura assicurativa RCA.
Per controllare questo spiacevole fenomeno degli ultimi anni, le forze dell’ordine devono eseguire controlli più severi, ma soprattutto, dovrebbe esserci una maggiore responsabilità d parte dei cittadini, e al contempo anche una tutela maggiore degli enti proposti contro il caro prezzi delle assicurazioni auto.
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