Ormai FCA è un gruppo che parla sempre più una lingua Inglese e poco italiano. A giudicare dalla scelta fatta dalla multinazionale infatti, molti potrebbero pensare questo. Fiat ha deciso di avvicinarsi sempre più a quello che è il mercato statunitense, e prima di tutto lo fa cominciando a cambiare le pedine del gioco.
Uno dei ruoli fondamentali per la buona riuscita di un’auto infatti è proprio il design, e a ragione di questo, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, ha pensato di rendere disponibile il posto di responsabile del designer a Ralph Gilles, un uomo di cui il passato è sicuramente florido di ottime creazioni e vicino ai gusti degli americani, ma soprattutto, rilevando un ottimo ed importante designer italiano Lorenzo Ramacciotti.
Ralph Gilles il designer
Ralph da sempre è appassionato di automobili. Cresciuto in Canada, è approdato alla Chrysler dopo aver ottenuto il Bachelor (laurea) al College of Creative Studies a Detroit, scuola che frequentò dato le sue doti da disegnatore. Gilles è stato Direttore del design in Chrysler, ed tra le sue creazioni più di spicco si può notare la Chrysler 300C, modello che ha spopolato negli Stati Uniti ed anche oltre.
Ralph Gilles quindi prende il posto di Lorenzo Ramacciotti, altro grande nome del design italiano. A lui infatti si devono macchine che ad Alfa sono molto care oggi in termini di modernità e visione futura del brand. La Giulietta e l’Alfa 4C infatti, sono frutto del suo lavoro, lavoro che accettò di svolgere personalmente di sua mano anche durante l’importante incarico affidatogli da Marchionne nel 2007, anno in cui accettò di diventare supervisore del design per tutto il gruppo FCA.
Lo scettro del design agli Stati Uniti
Forse può essere stupido leggere che in questa manovra fatta in una multinazionale così vasta, che ricopre ed è responsabile di così tanti marchi, una sorta di scambio di potere, ma in effetti, sembra proprio questo. Sebbene entrambi le figure meritano il posto in questione, a noi italiani, che da sempre siamo affezionati a marchi come Fiat, Alfa, Ferrari e Maserati, potrebbe sembrare una sorta di passaggio di scettro inserire a capo del design un conosciuto e stimato designer canadese.
A risposta di questo dubbio però, sappiamo che ogni ciclo termina, questo si sa, e per quello che termina se ne devono aprire altri, e forse, considerando che attualmente il mercato americano è un mercato che FCA vuole riuscire a conquistare per diversi motivi, avere un designer che conosce bene i gusti degli acquirenti statunitensi, potrebbe essere una marcia in più.
Lo stesso Sergio Marchionne comunque ha voluto dire grazie a Ramacciotti, riservandogli innanzi tutto un ruolo di Consigliere speciale nel gruppo FCA, e sottolineando come la dedizione e la passione di Ramacciotti abbia permesso a Fiat e tutti i marchi del gruppo, di raggiungere diversi traguardi. Questo rimane comunque un cambio davvero importante in FCA, che sicuramente potrà essere l’inizio di un nuovo cammino.
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