Audi terminerà la produzione dei modelli A1 e Q2, tra i modelli più venduti del marchio, nel 2025. Una scelta simile a quella di Ford, che abbandonerà la tanto amata Focus, per concentrarsi sui veicoli elettrici. La scelta appare poco comprensibile, considerando che la casa automobilistica rischia di chiudere lo stabilimento di Bruxelles a causa delle scarse vendite di auto elettriche.
Audi, le linee di produzione di A1 e Q2 si fermeranno nel 2025
L’Audi A1 nel 2024, fino ad agosto, ha venduto 36.116 unità in Europa, mentre la Q2 ha totalizzato 39.214 vendite. Parliamo rispettivamente della quarta auto più venduta in assoluto del marchio e il SUV più venduto della casa automobilistica nel Vecchio Continente. La domanda sorge spontanea: perché terminare la produzione di questi modelli?
Tra le ipotesi potrebbe esserci una questione legata ai margini. Del resto, Audi non è la sola a lasciare andare veicoli di successo: la già citata Ford ha terminato la produzione della Fiesta lo scorso anno, e fermerà le linee di produzione della Focus nel 2025. Mercedes, invece, dirà addio alla Classe A.
Inoltre, l’A1 e la Q2 non hanno mai avuto grande mercato in Stati Uniti e Cina, fattore che ha pesato su questa decisione. Di conseguenza l’Audi A3, a partire dal 2025, diventerà l’opzione entry level del marchio, anche se i due modelli in uscita resteranno disponibili sul mercato fino ad esaurimento scorte e soddisfare la domanda almeno di un altro anno.
L’Audi A1 non sarà sostituita, mentre la Q2 sarà rimpiazzata nei prossimi anni da un nuovo SUV elettrico di dimensioni simili e che farà concorrenza alla Volvo EX30 e alla BMW iX1. Il suo arrivo sul mercato è previsto nel 2027. Se l’attesa è così lunga, molti si chiedono quindi perché terminare la produzione già nel 2025. Insomma, si tratta di una scelta poco comprensibile per gli appassionati.