Addio alla Volkswagen Polo in Europa, ecco il motivo

Avatar photo
Dallo stabilimento di Pamplona sono usciti 8,4 milioni di vetture negli ultimi 40 anni
Volkswagen Polo

Dopo ben 40 anni, la VW ha deciso infine di fermare la produzione della Polo in Europa. La popolare auto di piccola taglia era costruita nello stabilimento che il marchio detiene a Pamplona, ​​in Spagna, ma a seguito della risoluzione presa, verrà prodotta esclusivamente a Kariega, in Sudafrica. Nel frattempo, la struttura spagnola è destinata a subire un vero e proprio restyling. Operazione resa necessaria dal fatto che la produzione del futuro sarà incentrata esclusivamente sull’assemblaggio di due nuovi piccoli veicoli elettrici. Uno dei quali avrà il marchio Skoda.

Volkswagen Polo: quali i motivi della decisione?

Com’è ormai noto alla pubblica opinione, il Gruppo Volkswagen si trova in un momento di grande difficoltà. Tale da costringere la dirigenza a prospettare provvedimenti mai neanche pensati nei precedenti 87 anni di storia dell’azienda. A partire dalla chiusura di due stabilimenti in Germania.

Volkswagen Polo

Ha quindi dato luogo, nel corso delle ultime settimane, ad una lunga serie di provvedimenti tesi a contenere al massimo i costi e ottimizzare la produzione. Tra un taglio e un riassetto, la parola d’ordine è “fare presto”, in quanto a detta della dirigenza della casa di Wolfsburg, rimangono al massimo un paio di anni per riuscire a correggere una rotta potenzialmente disastrosa.

In un quadro di questo genere, anche la Polo è finita sotto la lente d’ingrandimento del CEO Oliver Blume. Le sue vendite, in effetti, sono progressivamente diminuite nel corso degli ultimi anni, anche se è rimasto un veicolo importante per il marchio. Un trend al declino confermato del resto dai dati relativi ai primi otto mesi dell’anno in corso. Nel periodo in esame, infatti, sono state vendute poco più di 90mila unità. Che si sono comunque rivelate sufficienti per carpire l’ottava posizione nella graduatoria relativa alle auto più vendute lungo il continente europeo.

Una storia lunga e gloriosa

L’assemblaggio della Polo è iniziato a Pamplona nel 1984 e si è concluso ufficialmente a luglio, quando un esemplare azzurro è uscito dalla struttura. Il primo modello della vettura risale al 1975, concepita basandola sull’Audi 50, con la quale condivideva del resto molte componenti e il nome in codice Typ 86

Da quel momento si sono succedute sei generazioni della stessa, che hanno continuato a calamitare il gradimento di un gran numero di consumatori in tutta Europa, Italia compresa. Negli ultimi 40 anni in Spagna ne sono state costruite ben 8,4 milioni. Tuttavia, le vendite sono state superate da modelli come la T-Roc e sembra che la decisione della VW sia fondata su una constatazione ben precisa: costruirla sia in Spagna che in Sudafrica non ha più senso.

Volkswagen Polo

Naturalmente, resta il problema relativo ai veicoli destinati a sostituirla all’interno del sito produttivo iberico. I prescelti sono la T-Cross e la Taigo, mentre prosegue il lavoro necessario per un adeguamento. Al termine del quale lo stabilimento sarà in grado di supportare i veicoli elettrici. In particolare, a partire dal 2026 l’impianto di Pamplona sarà teatro delle operazioni di assemblaggio di di due piccoli SUV full electric. Uno di essi sarà a marchio VW, mentre l’altro sarà commercializzato sotto le insegne di Skoda.

Secondo Auto News, i due piccoli SUV utilizzeranno una versione accorciata a trazione anteriore della familiare piattaforma MEB che è al momento utilizzata da una lunga serie di altri modelli della casa di Wolfsburg. Quello di VW sarà denominato SUV ID2all e si collocherà sotto la ID.3 nella sua attuale gamma. Una versione hatchback di questa EV sarà inoltre offerta e costruita insieme alla Cupra Raval che è costruita presso lo stabilimento del marchio a Martorell, in Spagna.

Per quanto concerne il piccolo SUV elettrico di Skoda, sarà a sua volta denominato Epiq e si prevede che la sua vendita partirà da circa 25mila euro. Un prezzo il quale potrebbe rivelarsi un buon viatico su un mercato che sta diventando sempre più complicato.

Marca:    Modello:    Argomento: 
X
Share to...