Il settore delle auto elettriche, nonostante le difficoltà di mercato, continua a fare passi da gigante nella ricerca e sviluppo. L’innovazione in questo campo continua senza sosta. L’architettura delle auto elettriche è partita da 400 V, per poi passare a 800 V, grazie alla quale è possibile effettuare ricariche più veloci ed efficienti, oltre a ridurre il peso delle batterie. Ora, dalla Cina arriva la nuova architettura a 1.700 V: un sistema pronto a rivoluzionare l’intero settore.
Auto elettriche, dalla Cina arriva l’architettura a 1.700 V: rivoluzione in arrivo?
Il colosso cinese Hongqi ha annunciato lo sviluppo del prototipo di questa nuova architettura con un chip in carburo di silicio da 1700 V. I principali vantaggi di questo sistema sono la sua alta efficienza e il consumo di energia ridotto che, di conseguenza, aumenta l’autonomia dei veicoli elettrici. Il produttore ha spiegato che questa consentirà una ricarica rapida in meno di 5 minuti.
Il carburo di silicio è attualmente la migliore soluzione tecnologica per sistemi ad alta tensione. Le proprietà del carburo di silicio lo rendono adatto per l’erogazione di elevate potenze e consente la creazione di moduli più piccoli e leggeri, il che aiuta a ridurre i costi di produzione. Inoltre, questo sistema consente di utilizzare cavi più sottili e leggeri, il che riduce il peso complessivo dell’auto. Ciò mira a risolvere anche il problema del peso, al momento decisamente elevato per le auto elettriche, rispetto alle auto “tradizionali”.
Il settore delle auto elettriche in Cina continua ad ottenere risultati straordinari non sono nell’innovazione tecnologica, ma anche nelle vendite. Un recente report indica che 1 nuova auto su 2 in Cina è elettrica, mentre in Italia il rapporto è di 1 su 20. Negli ultimi giorni anche Chery, casa automobilistica cinese, ha presentato diverse novità che riguardano le batterie dei veicoli green. In particolare, ha annunciato l’arrivo di una nuova batteria allo stato solido che consente di recuperare 400 km di autonomia in soli 5 minuti. Inoltre, i prezzi delle auto elettriche nei prossimi anni sono destinati a calare, poiché i prezzi delle batterie dovrebbero ridursi del 50% entro il 2026.