Nel regno dorato del Principato di Monaco, dove anche il parcheggio meno attraente ha comunque vista mare e la prima macchina spesso ha più di un centinaio di cavalli, arriva un’idea che solo qui poteva sembrare normale. Si tratta della scuola guida su Porsche 911, decisamente speciale, decisamente alternativa: la pratica giusta per i principianti di Monaco.
Altro che Clio o Pandino del cuore. Qui i neopatentati imparano a gestire bolidi da pista prima ancora di imparare a fare la retro. La trovata porta la firma di Monaco Bonne Conduite, un nome che suona elegante quanto il programma che ha appena lanciato. A dirigerlo c’è Paul Croesi, che da anni assiste professionalmente alla scena post-patente. Afferma Croesi: “Gli studenti superano l’esame e due giorni dopo si presentano con una Ferrari. Serve un po’ di preparazione in più, no?”.

Così, a Monaco, dal 31 marzo 2025, è partita l’iniziativa che porta i giovanissimi già a bordo di un’auto più che premium. Le lezioni di guida si fanno su una vera Porsche 911, equipaggiata con tutto il necessario per l’insegnamento, e quindi doppia pedaliera, specchietti extra e tanta pazienza. Il prezzo, semmai dovesse essere un problema per questi guidatori provetti, è di 159 euro all’ora, praticamente come una cena fuori nel Principato, ma con meno tartufo e più potenza sul piatto.
La giovane Louise, 17 anni e zero paura per la sua pratica di guida a bordo della sportiva tedesca, racconta entusiasta: “È tutta un’altra cosa rispetto a un’utilitaria. È divertente!”. Non abbiamo dubbi sull’entusiasmo di una prova su strada simile.

Non è solo questione di status. In un territorio dove Lamborghini, Bugatti e McLaren fanno da colonna sonora quotidiana, imparare davvero a gestire questa potenza è una questione di sicurezza stradale. Un modo per responsabilizzare i nuovi automobilisti prima che vadano a “giocare” col V8 di papà. Questa è Monaco, dove anche imparare a guidare diventa uno sport di lusso, per non farsi mancare proprio niente fin dalla culla.