Quando la Casa dei Quattro Anelli assume una scelta quasi mai lo fa per un semplice “capriccio”. Dietro c’è un rigoroso studio, condotto da personale in gamba, con anni di esperienza alle spalle. Ci devono essere state però delle ottime ragioni dietro alla decisione di cambiare la nomenclatura ai modelli prossimamente in arrivo. Per quanto riguarda la distinzione tra gli elettrici e quelli a combustione termica, verrà effettuata una chiara distinzione: quelli con numero pari saranno a batteria, mentre le macchine endotermiche saranno accompagnate da una cifra dispari. È per questo che, stando almeno alle voci di corridoio, il Costruttore rivedrà la denominazione dell’Audi A4, la quale si chiamerà A5 in futuro.
La première mondiale sarebbe in programma entro la fine del 2023, con le prime consegne date in apertura del 2024. Delle foto spia ritraggono i muletti mentre sostengono i test su strada inducono a credere che lo stadio dei lavori sia in una fase piuttosto avanzata. Del resto, stando alla tabella di marcia iniziale, lo sbarco nei punti vendita era stabilito lo scorso anno. Nel corso del processo di gestazione sono sopraggiunte delle difficoltà, ma ormai siamo quasi in dirittura d’arrivo.
A proposito delle nuove caratteristiche conferite alla vettura ci soffermeremo nei paragrafi seguenti. Quando passeremo, dapprima, in rassegna i tratti distintivi degli esterni, prima di concentrarci sugli interni. Che analizzeremo sia in termini di spazio a bordo sia di tecnologie. Dunque, ci occuperemo della gamma motori, che, come andremo a vedere in maniera approfondita nella sezione apposita, saranno numerosi.
In ultima battuta ci interrogheremo sul probabile prezzo di listino. Sebbene i portavoce ufficiali si siano astenuti dal rilasciare dichiarazioni in proposito, una serie di indizi consente di farsi un’idea circa la cifra da porre in preventivo. Trattandosi di un marchio premium, la soglia d’accesso sarà discretamente elevata, sebbene meno di certe sorelle dalla maggiore caratura e blasone.
Audi A4 2024: esterni
Dalle istantanee trapelate sembra di capire che non si cercare troppo la mano sulle modifiche. Gli interventi apportati dalla squadra di lavoro saranno studiati a fondo, senza eccedere. Il rischio di tradire le attese degli appassionati di lunga data è, infatti, dietro l’angolo. E non avrebbe senso esporsi a tale rischio se il modello funziona. Anzi, i contro supererebbero i pro. Nella zona anteriore si notano delle differenze abbastanza rilevanti con i fari. Difatti, allo scopo di conferire un po’ di personalità aggiuntiva, lo sguardo del veicolo verrà reso maggiormente spigoloso, a sottolineare i tratti duri e decisi. Inoltre, la griglia anteriore non pare la stessa. Chiariamoci: nemmeno qui vi sono i presupposti per parlare di stravolgimento radicale.
Eppure, si nota una ridotta altezza, in contrasto con la larghezza aumentata. Se spostiamo lo sguardo al “lato B”, dalle immagini rilasciate si scorge una firma luminosa a LED, che da un lato del bagaglio prosegue fino all’estremità opposta. E le varianti top di gamma? Ovviamente, vengono confermate le sportive R ed RS. La configurazione decretata dai progettisti mira a enfatizzare la percezione di forza bruta con una rivisitazione dei paraurti e dei terminali di scarico, quattro per le S e due per le RS.
S5 Avant
In parallelo all’Audi A4 standard si affiancherà la declinazione wagon, qui conosciuta con il nome di Avant. A tal proposito, la S5 Avant 2024, caposaldo in ottica meccanica, è già stata catturata dai “paparazzi delle quattro ruote” senza la consueta mimetica di prova che ne ha vestito la carrozzeria per un lungo anno e mezzo, ormai completamente nera. Detta così, nulla di speciale, verrebbe da credere. E, invece, no: si tratta di un segnale rivelatore circa l’andamento dei test.
Difatti, a dispetto del fatto che ci siano segnali più evidenti, è uno dei più importanti nella progettazione. Nel momento in cui gli esemplari “svestono” il tipico camouflage di prova, che combina diverse forme in bianco e nero, per non dire troppo all’esterno, allora significa che si è passati alla fase successiva. Lo step finale prima della messa in produzione è evidenziato proprio dalla pellicola nera lucida che ricopre l’intero corpo vettura.
La nuova Audi A5 Avant, e nello specifico la sua prima interpretazione sportiva, è uno delle auto ritratta in questo modo, ma ne servirà di tempo prima di darle il benvenuto. Delle intriganti foto spia attestano che la S5 Avant è sul punto di completare i lavori ed è vicina all’approdo nei punti vendita pensata per l’inizio del prossimo anno. Il prototipo ha cercato di passare inosservato in quello che sembra essere un “plotone” delle new entry del gruppo Volkswagen.
Alcune immagini sono scappate, nonostante l’azienda abbia tentato di passare sottotraccia. Un’Audi A4 Avant si è… messa il bikini e, alla luce di ciò che abbiamo detto in precedenza, la mossa ha una sola chiave di lettura. Le istantanee più rivelatrici fino ad oggi ci permettono di vedere più in dettaglio i tratti e la personalità della vettura, ormai sul punto di vedere la luce nella versione definitiva.
Si colgono bene i fari più affilati e stretti, la firma luminosa presente sul bordo superiore, la calandra single frame meno ingombrante e più aperta all’interno e l’aspetto delle prese d’aria del paraurti. Così come il vetro laterale e fisso del montante posteriore. Dei tratti confermano l’appeal della famiglia, più lunghe e anche più basse e sportive. L’aspetto delle luci posteriori è ben visibile e conferma le analogie con quelle dei suv e-tron.
Gli interni e i motori
Chiudiamo un capitolo e apriamone uno nuovo, quello dedicato agli interni. A tal riguardo, si rincorrono le indiscrezioni secondo cui a Ingolstadt abbiano in serbo delle modifiche degne di nota per il Model Year 2024. Gli spazi brilleranno per l’ergonomia, così da mettere gli occupanti a loro totale agio. Inoltre, verranno integrate diverse soluzioni degne di nota, quali il tetto apribile elettrico, l’hotspot Wi-Fi, le connettività Bluetooth, le chiusure elettriche, un impianto audio di alto livello, un sistema di telecamere a 360 gradi, un caricabatterie per smartphone wireless, un touchscreen da 10,1 pollici.
Salire a bordo dell’Audi A4 2024 darà l’impressione di trovarsi su un salotto in movimento e molto ben attrezzato. Non è dato sapere quali siano le intenzioni in merito agli ADAS né circa la qualità dei materiali. La sete di sapere verrà soddisfatta in occasione del reveal, programmato per fine anno. Comunque sia, è una delle grandi novità del brand dei Quattro Anelli, che sarà reperibile presso le concessionarie a partire dal 2024.
Un modello pratico che offrirà un grande volume di carico nel bagagliaio, scommettendo su una gamma di motori a benzina e diesel con tecnologia MHEV a 48 Volt, e aggiungendo pure opzioni PHEV, tutte con cambio automatico a 7 o 8 velocità, tra cui scegliere tra trazione anteriore e integrale. In merito alle ibride plug-in, l’accumulatore garantirà un’autonomia massima di 100 km in modalità full electric. Resta da stabilire il prezzo. Premesso che l’attuale listino si apre da circa 40 mila euro e tenuto conto dello scoppio dell’inflazione, una soglia di partenza plausibile è di 45 mila euro.