È tempo di bilanci per un 2023 che si è concluso da una manciata di giorni e che ha registrato numeri impressionanti per le auto all’asta, a dispetto della crisi economica che ha colpito un po’ tutto il mondo. Del resto, si sa, la crisi economica colpisce chi di soldi ne ha pochi, mentre i super ricchi del pianeta possono permettersi questo e altro.
La bellezza del collezionismo
Dopo aver visto quali sono i SUV più amati dagli italiani, stavolta ci concentriamo su una classifica che ha un respiro decisamente più internazionale. La top 10 stavolta si concentra sulle auto all’asta. Quali sono i modelli che hanno registrato i costi più alti grazie ai continui rilanci dei collezionisti? La classifica verso la scalata al primo posto parte con Ferrari 250 GT SWB Berlinetta del 1962, il cui valore è arrivato a 9 milioni e 465 mila dollari. Si tratta di un modello naturalmente da collezione e destinato a un pubblico di appassionati. Dal 1962 a oggi ha avuto solo 4 proprietari e non cè stato bisogno di restyling per rimetterla in vendita.
Al nono posto troviamo invece la Mercedes-Benz CLK-GTR Roadster del 2002, che è stata battuta all’asta nel 2023 per 10.235.000 di dollari. L’auto è praticamente quasi nuova, avendo percorso solo 170 km, ed una dei soli 6 modelli lanciati dal colosso tedesco.
Ottavo posto occupato dalla splendida Bugatti Chiron Profilée 2022, il cui costo finale è stato di 10.878.388 di dollari.
Al settimo posto abbiamo invece la Ferrari 312 PB del 1972. Si tratta di un modello che ha fatto le fortune della casa modenese in quell’anno, andando a vincere numerose gare nel Campionato Mondiale Sportscar. È costata 13.377.890 di dollari al nuovo proprietario.
Sesto posto per splendida Jaguar XKSS del 1957. Siamo nell’eccellenza del vintage. Il costo finale di questo gioiellino su 4 ruote è stato di 13 milioni e 205 mila dollari. Solo 25 esemplari costruiti, ma un incendio allo stabilimento ne distrusse 9, facendo di questa auto un modello ancora più raro e prezioso.
Auto all’asta, la top 5 delle più costose
Eccoci giunti alla volata finale, quella che ci svelerà le altre 5 posizioni rimaste. Al quinto posto abbiamo un altro modello estremamente vintage, la Ferrari 250 LM del 1964. Il costo finale all’asta dello scorso anno è stato di 17.520.065 di dollari.
Quarto posto per la Ferrari 250 GT SWB California Spider del 1962. Un altro modello del cavallino rampante che si ferma appena fuori dal podio, visto il costo di 18.045.000 di dollari.
È invece la Mercedes-AMG Petronas F1 W04 2013 ad occupare la terza piazza ed entrare di diritto nel podio, visto che è costata al suo nuovo proprietario ben 18.815.000 di dollari. Stavolta siamo nel mondo delle auto da corsa più contemporaneo, quello della Formula 1, visto che nel 2013 è stata guidata nientemeno che da Hamilton.
Al secondo posto c’è invece la Ferrari 412P Berlinetta del 1967. La cifra sale di colpo, ben 30.255.000 di dollari sborsati per accaparrarsela. L’auto arrivò terza alla 1000 KM di Spa nel 1967, gareggiò a Le Mans lo stesso anno e ottenne vittorie assolute alla 200 km di Norimberga e al Gran Premio di Svezia. Un cimelio sportivo di prim’ordine.
Ed eccoci giunti alla prima classificata. Stiamo parlando della Ferrari 330 LM/250 GTO del 1962, costata addirittura 51.705.000 di dollari. Mentre c’è ancora chi discute se si tratti di una vera GTO, oppure no, quel che è certo è che questa Ferrari è stata l’auto all’asta più costosa dello scorso anno.