Quali sono le macchine più attese per i prossimi anni? Le auto del futuro hanno ormai un mercato ben visibile a tutti, quelli dell’elettrico. Spinte dai paletti della politica e da impegno sempre più stringente verso la sostenibilità, anche i nostri veicoli si preparano al nuovo che avanza. Ecco alcuni modelli particolarmente attesi per l’uscita prevista nei prossimi anni.
Si va tutti verso l’elettrico
Ormai la tendenza è chiara e lo dimostrano anche le scelte fatte da alcune importanti realtà del settore automobilistico. Alfa Romeo e Jaguar intendono passare all’elettrico ben prima la fine di questo decennio, e probabilmente anche altri grandi marchi si accoderanno a tale scelta. Del resto, la decisione dell’Unione Europea è ormai chiara: entro il 2035 i paesi dell’UE dovranno adeguarsi a tale direttiva, e probabilmente l’arrivo delle batterie sostituibili accelererà ulteriormente questo passaggio. Ma quali sono i modelli più attesi da qui ai prossimi anni? Ecco alcuni nomi da urlo che gli appassionati vorranno senza dubbio conoscere.
Auto del futuro
Quelli che seguono sono alcune delle auto del futuro più attese dagli appassionati. Si tratta di vetture che dovrebbero fare breccia sul mercato a partire dal 2025 e fino al 2030, salvo naturalmente cambiamenti di pianificazione:
Aehra SUV
Aehra Berlina
Alfa Romeo 4E
Alpine A110
Alpine A310
Ariel Hipecar
Aston Martin SUV elettrico
Se pensate che quelli appena visti rappresentino il massimo dell’attesa, allora ecco altri modelli previsti per un’uscita ancora più lunga. Se non siete troppo impazienti, prima della fine del decennio potreste mettervi finalmente alla guida di uno di questi gioielli. Nel frattempo, rifatevi gli occhi:
Audi 4×4 elettrica
Bentley EV
BMW Serie 3 nuova classe
Cupra Raval
Fisker Alaska
Pera Fisker
Fisker Ronin
Lomousine elettrica Jaguar
La lista è davvero lunga e senza dubbio ognuno di questi modelli merita tutti gli approfondimenti del caso. Non mancheranno le occasioni per approfondire quelle che sono le caratteristiche di molti di questi veicoli. Del resto, c’è tempo… e a noi per ora non rimane che attendere.