L’industria automobilistica mondiale sta vivendo una rivoluzione epocale, con un mercato sorprendente e traballante allo stesso tempo per quanto riguarda la grande novità, le auto elettriche. Questi, in molti Paesi, registrano una domanda in forte crescita, in alcune situazioni faticano grandemente. Anche l’Italia, sebbene presenti un tasso di adozione inferiore rispetto ad altri mercati, si distingue per il suo grande potenziale nel settore della mobilità sostenibile.
Lo studio “Power Shift” di Accenture, basato su un’indagine condotta su un campione di 6.000 automobilisti, offre uno spaccato interessante (anche) sul mercato italiano, identificando i principali ostacoli e le opportunità per accelerare la transizione verso i veicoli elettrici. Qual è l’opinione degli italiani sui mezzi a zero emissioni?
L’interesse per le auto elettriche nel nostro Paese è in costante crescita. Il 48% degli intervistati è convinto che il futuro del settore automotive sia elettrico, mentre il 22% di chi non possiede ancora auto elettriche ritiene probabile acquistarne uno entro i prossimi cinque anni. Questo trend positivo rappresenta un segnale incoraggiante, ma è necessario affrontare alcune barriere che ancora ostacolano la diffusione su larga scala.
Il prezzo d’acquisto è il fattore più critico per gli italiani, che considerano la parità di costo con le auto tradizionali essenziale per una transizione di massa. Incentivi mirati e politiche governative efficaci sono fondamentali per rendere le auto elettriche accessibili, compensando l’elevato investimento iniziale. A ciò si aggiunge la necessità di enfatizzare il costo totale di proprietà inferiore degli veicoli elettrici, grazie a spese di manutenzione e ricarica più contenute.
Anche l’infrastruttura di ricarica rappresenta una sfida significativa. Il 70% degli automobilisti ritiene indispensabile avere accesso a punti di ricarica in luoghi pubblici e privati. Senza una rete capillare e affidabile, la transizione verso l’elettrico rischia di rallentare.
Sicurezza (87%), costo (86%) e affidabilità (84%) sono i fattori principali per gli italiani nella scelta di un modello tra le auto elettriche, evidenziando l’importanza delle tecnologie avanzate e dei sistemi di assistenza alla guida.
Nonostante la quota di mercato dei veicoli elettrici in Italia sia ancora sotto il 5%, il 50% degli italiani prevede di guidare sicuramente un’auto elettrica entro i prossimi dieci anni. A livello internazionale, la Cina domina con il 25% di veicoli elettrici, grazie a politiche governative incisive. In Europa, il 14% del mercato è occupato dai veicoli elettrici, con Germania e Francia in testa, ma l’assenza di nuovi incentivi nel 2024 ha rallentato questa crescita.