Auto elettriche cinesi: dietro il successo si nasconde un grande problema

Francesco Armenio Autore Automotive
Dietro il successo delle auto elettriche cinesi si nasconde un enorme problema, che potrebbe colpire la Cina a breve.
Cina, la maggior parte delle auto elettriche costa meno di quelle a benzina

Negli ultimi anni le case automobilistiche cinesi hanno conquistato non solo il mercato locale, ma si stanno espandendo anche in altri Paesi. A dominare nello specifico sono le auto elettriche e ibride plug-in. Tuttavia, questa crescita esponenziale non è del tutto positiva e rischia di causare diversi danni all’industria cinese.

Auto elettriche cinesi, dietro la crescita esponenziale si nascondono moltissime insidie

Dazi UE auto cinesi

Sulla carta, tutto procede alla perfezione per le case automobilistiche cinesi, anche se ora devono affrontare diversi grattacapi legati ai dazi dell’Unione Europea. Secondo i dati forniti dall’Associazione Cinese dei Costruttori di Automobili (CAAM), consorzio guidato dal governo, sono state raggiunte le 10 milioni di auto elettriche prodotte nei primi 10 mesi del 2024, superando così la produzione dell’intero 2023. Inoltre, durante lo stesso periodo, sono state consegnate 9,75 milioni di auto elettriche, registrando un aumento del 34% rispetto allo scorso anno.

Tuttavia, i pericoli sono dietro l’angolo. Secondo Phate Zhang, esperto dell’industria automobilistica cinese, presto potrebbero arrivare le prime batoste: “Con l’aumento delle auto elettriche, le auto a benzina andranno a diminuire, causando la chiusura degli impianti di produzione e licenziamenti di massa”. La maggior parte della produzione di auto elettriche, infatti, viene gestita da robot, come nel caso di Xiaomi. Zhang ha poi aggiunto: “Chiaramente, l’offerta è troppo abbondante e la domanda non è sufficientemente elevata per consumare tutte le scorte. Anche se il settore sta andando molto bene in Cina, la recente sovrapproduzione è dovuta dalle misure protezionistiche adottate in Occidente”.

Gli Stati Uniti hanno aumentato i dazi sulle auto elettriche cinesi dal 25 al 100%, mentre l’Unione Europea ha approvato l’introduzione di dazi che tra il 17 e il 35,3%, rispetto all’attuale 10%. L’impatto inizia già a farsi sentire, causando un calo della produzione. Inoltre, secondo Dataforce, le vendite di auto cinesi sono calate del 45% tra giugno e luglio in 16 paesi europei. Resta ora da vedere quale sarà la prossima mossa della Cina.

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