Nei prossimi anni i prezzi delle auto elettriche andranno a diminuire, grazie principalmente alle batterie sempre più economiche. Le continue innovazioni in questo campo stanno facendo crollare i prezzi delle batterie, che nel 2024 hanno registrato un calo del 20% rispetto al precedente, toccando quota 115 dollari per kWh. Secondo gli analisti, entro il 2026 scenderanno in modo ancora più vertiginoso, rendendo quindi le auto elettriche sempre più economiche.
Auto elettriche sempre più economiche nei prossimi anni
Entro due anni, il costo al kWh dovrebbe scendere sotto i 100 dollari e ciò potrebbe consentire ai veicoli termici ed elettrici di raggiungere la tanto agognata parità dei costi. Secondo gli analisti, entro il 2030 i prezzi potrebbero scendere addirittura fino a 70 dollari al kWh. Sarà in questo caso che le auto elettriche potrebbero diventare davvero interessanti, almeno in termini di prezzo.
Questo, almeno, per quanto riguarda l’Europa. La Cina, infatti, già domina in questo campo ed a dimostrarlo anche l’accessibilità dei veicoli elettrici. Inoltre, in quanto a produzione di batterie, la Terra del Dragone nel 2024 soddisferà il 92% della domanda globale. I produttori principali sono BYD e CATL, che continuano a stringere accordi con case automobilistiche, cinesi e non, per la fornitura di accumulatori.
Difficilmente l’Europa potrà raggiungere il livello della Cina nella produzione di batterie, almeno nel breve termine. Tuttavia, l’Unione Europea dovrebbe iniziare ad investire in questo settore per essere, in qualche modo, indipendente. La nota positiva è che le auto elettriche nei prossimi anni diventeranno sempre più economiche, ora più che mai fondamentali per i costruttori a causa dell’entrata in vigore delle normative sulle emissioni, sempre più stringenti, a partire dal 1° gennaio 2025.