Il Regno Unito è diventato il più grande mercato di auto elettriche in Europa nel 2024, superando la Germania, che invece sta affrontando non poche difficoltà in questo settore. L’anno scorso sono state immatricolate un totale di 380.609 veicoli elettrici nel paese tedesco, una differenza di poco superiore a 1.000 unità rispetto alle 381.970 unità vendute nel Regno Unito. Ad oggi, una nuova auto su cinque nel Regno Unito è elettrica e rappresentano il 19,6% del mercato. La sua rapida crescita si spiega in gran parte grazie al mandato ZEV (Zero Emissions Vehicles), che stabilisce precisi obiettivi di vendita per le auto elettriche fino al 2030.
Il Regno Unito ora è il più grande mercato di auto elettriche in Europa
Nonostante molti governi europei chiedono incentivi per render le auto elettriche più appetibili, il Regno Unito ha raggiunto questo risultato senza ricorrere al loro utilizzo. Questo dimostra che la strategia del Paese funziona e potrebbe essere replicabile anche in tutta Europa. Tuttavia, la Germania ha visto crollare le vendite di veicoli a zero emissioni proprio in seguito alla fine del programma di incentivi statali alla fine del 2023.
Secondo gli analisti, si tratta di un calo temporaneo, poiché le immatricolazioni torneranno a crescere nel 2025. Questo avverrà principalmente grazie a nuovi incentivi per le aziende, così come dall’arrivo sul mercato di nuovi modelli economici. Gli stessi produttori cercheranno di stimolare la domanda per rispettare i nuovi limiti sulle emissioni in Europa, in vigore dal 1° gennaio 2025. In caso contrario, potrebbero dover affrontare pesanti multe.
Olaf Scholz, cancelliere tedesco, ha recentemente chiesto la creazione di un bonus europeo per rilanciare le vendite di auto elettriche: “Abbiamo bisogno di incentivi per l’acquisto di auto elettriche, un bonus europeo. Vogliamo che tutta l’Europa faccia uno sforzo. Abbiamo bisogno di un sostegno alle vendite che funzioni in tutta Europa”. Scholz intende puntare su una nuova strategia che si ispirerebbe al sistema francese, che stabilisce rigidi criteri ambientali per spingere all’acquisto di veicoli di origine locale. Considerando che, al momento, le case automobilistiche tedesche si trovano in difficoltà, potrebbe essere la strategia giusta per risollevare le vendite dei marchi locali.
Al momento il problema principale di questi veicoli è il prezzo troppo alto rispetto ai veicoli con motore a combustione. C’è anche chi crede che questo problema si estenderà per i prossimi 5 anni, con prezzi che potrebbero salire del 40% rispetto ad oggi. Secondo Luca de Meo, amministratore delegato di Renault, le auto elettriche diventeranno sempre più costose nei prossimi anni. Questo, nonostante l’arrivo di batterie sempre più all’avanguardia.