Il parental control, il sistema con il quale i genitori possono monitorare, limitare o bloccare l’accesso a determinati servizi e attività, arriva ora anche sulle auto Tesla. Dopo che queste settimane sono state monopolizzate dai dati sulla ripresa delle vendite e sul ritardo dei robotaxi (previsto per agosto e probabilmente rimandato a ottobre) si inizia a parlare di questo nuovo importante aggiornamento per le auto Tesla.
Come funziona il parental control sulle auto Tesla
L’aggiornamento che introdurrà il parental control sulle auto Tesla consentirà ai genitori dei neopatentati (o di coloro che vogliono avere un controllo sulla guida della propria Tesla) di controllare la velocità con cui i figli guidano l’auto e impostare l’orario di rientro a casa.
Questo strumento, noto da tempo e utilizzato dai genitori specialmente su smartphone, tablet, console e TV, è una realtà che consente ai genitori di permettere ai figli di utilizzare la tecnologia, mantenendo però un controllo attivo su di essa. Quindi si può vedere quali siti, app e servizi i figli utilizzano, bloccare l’accesso a quelli più delicati e pericolosi (come quelli con contenuti a luci rosse o quelle sui siti di scommesse), impedire gli acquisti online e, ancora, limitare la quantità di tempo con cui utilizzare questi strumenti.
Il principio si applica anche alle auto Tesla che dall’aggiornamento 2024.6 potrebbero (sono in corso i test per queste funzionalità) poter beneficiare dei servizi di parental control. Il parental control sulle auto Tesla prevederà un PIN (di cui saranno a conoscenza solamente i genitori) così da creare una sorta di utenza dedicata. Quando questa è attiva sarà possibile regolare la velocità e la potenza e, ancora, i genitori potranno impostare degli avvisi e delle notifiche per ricordare ai figli di adottare una guida sicura e responsabile. In alcuni casi potranno addirittura intervenire o, nel caso in cui il conducente ignorasse tali avvisi, sarà la stessa auto Tesla a frenare automaticamente.
Oltre a tutto questo con il parental control i genitori potranno impostare un orario dopo il quale l’automobile “smetterà di funzionare” e i figli non potranno più guidarla. La gestione del parental control prevederà la creazione di un profilo conducente con restrizioni dedicato ai figli che potranno sì utilizzare la Tesla dei genitori, ma solo a determinate condizioni. Scopo di questa funzionalità è quella di ridurre gli incidenti stradali che coinvolgono i giovani e che spesso sono causa di morte tra gli under 30.