La tecnologia sta facendo miracoli in ogni settore, e anche le auto volanti non sono ormai più una visione così impossibile. In realtà, già da tempo esistono diversi veicoli (ancora troppo costosi) che però, almeno nell’estetica, hanno davvero poco del concetto di automobile che abbiamo oggi. Il lavoro di tuning offerto invece dagli esperti di Mansory mattine quel design e ci fa rifare gli occhi.
Il nuovo tuning di Mansory
In futuro si “rivisiteranno” veicoli di ogni forma e e varietà di propulsore, al fine di personalizzare anche l’impossibile. Parole e musica di Manson, l’azienda di tuning che stavolta si è concentrata sulle auto volanti. Quando si parla di personalizzazione di modelli iconici, non sempre gli appassionati gradiscono. Certo, rifarsi gli occhi con la splendida BMW X6 M opera di Larte Design, non è certo cosa da buttare. Stavolta però non si tratta soltanto di personalizzare, ma di puntare davvero in alto, letteralmente. Benché Mansory non sia ovviamente nuova a questo tipo di tuning, operato ormai su ogni genere di vettura, delle berline ai SUV, stavolta si punta si qualcosa che sembra ancora pura finzione.
Il tuner tedesco ha pubblicato rendering digitali di un’hypercar volante, illustrando la sua visione (modificata) per il futuro dell’industria automobilistica. A quanto pare, infatti, Mansory crede molto in questa prospettiva, che probabilmente rivoluzionerà ulteriormente il settore dell’automotive, altro che auto elettriche. Ma cosa propone di questa futuristica concept car? Abbiamo un cofano che prende in prestito l’estetica della Ferrari, la serra in stile McLaren, fari ancora ispirati alla Ferrari e il contorno aerodinamico in stile Lamborghini. Insomma, Mansory sembra proprio che non si sia fatto mancare nulla in questo collage di bellezza avveniristica.
Auto volanti, altro che hypercar
Dalle immagini del concept digitale si vede chiaramente l’assenza delle ruote. E già, perché si tratta di un’auto volante, cosa che la rende completamente diversa da qualsiasi altri hypercar precedentemente già personalizzata. L’auto infatti sarebbe in grado di lievitare. Naturalmente, tutte queste caratteristiche sono puramente dimostrative, poiché una vera macchina volante richiederebbe un design fondamentalmente diverso per aderire alle leggi della fisica. Di cosa stiamo parlando allora? Il tuner tedesco ha semplicemente voluto dimostrare che anche in futuro sarà in grado di continuare la sua opera di tuning.
Il tuner tedesco è convinto che, mentre il futuro delle automobili resta incerto, “ci saranno sempre automobili e il desiderio di raffinatezza personalizzata ”. Che le cose stiano cambiando anche le mondo dei motori, del resto, è ormai evidente e sotto gli occhi di tutti. L’intelligenza artificiale sarà probabilmente il passo decisivo verso la guida autonoma, cosa che renderà le strade più sicure, ma probabilmente anche meno divertenti. Forse, a quel punto, per tornare a guidare manualmente sarà necessario sfrecciare i cieli.