Ban delle auto termiche dal 2035, la Lega chiede la revoca: “Gravi danni all’economia”

Francesco Armenio Autore Automotive
Il ban della vendita di auto a combustione dal 2035 continua a far discutere il mondo politico, mentre i produttori chiedono chiarezza.
ricarica auto elettriche

Il ban relativo alla vendita di nuove auto con motore a combustione interna, previsto per il 2035, continua a far discutere. Si tratta di un problema che riguarda non solo i produttori automobilistici, che devono far fronte a questa transizione con miliardi di investimenti, ma anche il mondo politico. Ursula von der Leyen, dopo la sua rielezione, ha confermato la data del 2035, aggiungendo però che potrebbe esserci la possibilità di concedere il via libera alla vendita di veicoli con motore a combustione, se questi utilizzassero carburanti sintetici. Le sue dichiarazioni hanno riportato la questione al centro dell’attenzione, e ora la Lega ne chiede la revoca.

La Lega chiede la revoca del ban delle auto termiche dal 2035: Italia e Germania favorevoli all’abolizione

pompe di benzina taglio accise

“La Lega è pronta a chiedere la revoca del bando dei motori benzina e diesel dal 2035. Lo stop alla loro produzione sta già creando gravissimi danni all’economia europea senza alcuna certezza di ottenere miglioramenti significativi dal punto di vista ambientale. Non a caso la revoca del bando è tema di dibattito anche in Germania”, si legge in una nota del partito guidato dal ministro Matteo Salvini.

I dubbi su questa decisione, anche da parte di altri paesi europei, arrivano anche dopo un periodo negativo delle vendite di auto elettriche. Virare sugli e-fuel sarebbe un ottimo compromesso, che consentirebbe ai produttori automobilistici una transizione meno impegnativa. Tuttavia, al momento i carburanti sintetici hanno costi proibitivi.

Serve dunque prontezza nel decidere cosa fare dal 2035 in avanti e, nel caso, accelerare lo sviluppo dei carburanti sintetici per fare in modo di consentire a tutti di poter usufruire di questa alternativa. Eventuali modifiche alla normativa sul ban delle auto endotermiche dal 2035 potrebbero arrivare entro il 2026. Tuttavia, sembra che la Lega intenda abolire del tutto la legge, proseguendo con la normale vendite di auto con motore a combustione (benzina e diesel). Con la ripresa delle normali attività parlamentari, dopo la pausa estiva, presto potrebbero esserci delle novità in merito.

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