Basata su una rarissima Porsche anni ’50, quest’auto ha richiesto 2.500 ore per essere tutta in alluminio

Ippolito V
Una Porsche degli anni Cinquanta rivive con questa ricostruzione in alluminio: per ottenerla ci sono servite più di 2.500 ore!
Porsche 718 Runge RS

Ogni auto di Runge Cars è una storia pressoché unica. Con appena 14 esemplari, ha dato prova del grande sapere tecnico che alberga tra le fila del team. Adesso giunge il momento di accogliere un altro veicolo fuori dall’ordinario, se possibile ancora più sbalorditivo. Perché se la AutopiaLA vantava migliaia di cavalli, il modello appena svelato, basato sulla Porsche 718, è interamente realizzato in alluminio. Più piccola e maneggevole rispetto alla sorella, sorprenderà pure il popolo americano, abituato a vederne di ogni. La carrozzeria a mano ricorda sotto certi versi la spettacolare Dodge Viper realizzata dallo stesso proprietario della compagnia, Chris Runge. Entrambe le proposte sono frutto della capacità di ragionare fuori dagli schemi, senza omologarsi al pensiero comune.

Runge RS: così una Porsche 718 degli anni Cinquanta rinasce completamente in alluminio

Porsche 718 Runge RS

In tal caso, si passerebbe, infatti, inosservati, il che è esattamente l’opposto di quanto perseguito. Con il telaio tubolare in acciaio, il fine perseguito dai progettisti consiste nell’attribuire un design da bolide da corsa da fine anni Cinquanta. Un periodo storico dal grande impatto storico, come sapranno già i cultori delle quattro ruote. In quel decennio uscirono delle autentiche meraviglie, grazie ad alcune delle menti più brillanti di sempre, rimpiante ancora oggi. Invece di copiarsi a vicenda, sapevano guardare oltre agli schemi precostituiti. Del resto, ne avevano la possibilità: dopo le macerie lasciate dai due conflitti bellici, c’era la volontà di lasciarsi il peggio alle spalle.

Chris ha speso 2.500 ore nella costruzione della Runge RS, una silhouette capace di emozionare fin dal primo sguardo. La silhouette è quella della mitica e incomparabile Porsche 718, la quale debuttò alla prestigiosa 24 Ore di Le Mans nel 1957. Oggi esistono pochissime unità della variante RSK e permettersene una è un sogno destinato a rimanere irrealizzato. Ammesso e non concesso che qualcuno la metta all’asta, le quotazioni raggiungono soglie mostruose. A differenza della configurazione originale, la Runge RS sfrutta un motore a quattro cilindri da 1.7 litri montato centralmente di una Porsche 912, vale a dire il predecessore spirituale della 718 Boxster, per una potenza compresa tra i 100 e i 110 CV.

Poiché totalmente ottenuta in alluminio, la carrozzeria pesa appena 562 kg, la metà della Mazda Miata, una che della leggerezza ne ha fatto un suo punto di forza. In abbinamento al propulsore, operano la trasmissione Getrag Longbox a quattro rapporti e i freni modificati della Porsche 956B. Al di là della “semplice” carrozzeria, ulteriori componenti sono stati fabbricati a mano, tra cui il telaio, il serbatoio del carburante e i sedili. Le ruote forgiate da 15 pollici sono, a propria volta, in alluminio lucido. Sul cruscotto compaiono due orologi Tag Heuer, usufruibili per tenere d’occhio in tempo reale i tempi sul giro. Non è stata stata comunicata la cifra corrisposta dal committente per averla.

Marca:    Modello:    Argomento: 
X
Share to...