Torniamo a occuparci di batterie per le auto elettriche, questa volta ponendo l’attenzione non su modelli con tempi di ricarica rapidi ma sui risultati di una ricerca che analizza la frequenza con cui vengono sostituite questi componenti. La sostituzione delle batterie delle auto elettriche è uno dei punti critici di questa nuova tipologia di vetture, sia per il costo del componente che per l’impatto ambientale del loro smaltimento. Uno studio ha analizzato la frequenza con cui vengono sostituite le batterie nelle auto elettriche e il risultato è davvero sorprendente.
Lo studio condotto da Recurrent
Recurrent ha pubblicato uno studio per il quale un team di scienziati ha esaminato un parco auto di 20000 unità analizzando la frequenza con cui vengono cambiate le batterie. Il dato interessante è che questo avviene solamente nel 2.5% dei casi. Nelle auto elettriche, quindi, il cambio delle batterie è estremamente raro. Escludendo casi eccezionali come le campagne di richiamo su alcuni modelli, dal 2011 a oggi non solo la percentuale di cambio batterie è molto bassa, ma questa è in costante diminuzione.
La maggior frequenza delle sostituzioni, infatti, interessa le auto più vecchie. I tassi di sostituzione sono del 13% nelle auto precedenti il 2015 (quindi con quasi dieci anni di anzianità), mentre sono inferiori all’1% per le auto dal 2016 in poi. Entrano nel dettaglio del numero di sostituzioni di batterie (fuori dalle campagne di richiamo ufficiali) si è registrato questo andamento:
- 2011 – 30,00%
- 2012 – 15,94%
- 2013 – 9,81%
- 2014 – 6,81%
- 2015 – 3,90%
Ma c’è un altro dato interessante evidenziato nello studio condotto da Recurrent. Nel corso degli ultimi sette anni (dal 2015 al 2022) le dimensioni medie delle batterie sono aumentate anche del 122%. Questo mostra come le batterie montate sulle auto elettriche più recenti necessitano di una maggiore perdita di capacità prima di dover essere sostituite. A contribuire alla riduzione del tasso di sostituzione c’è da considerare anche il miglioramento dei sistemi di gestione delle batterie. E le prospettive sembrano essere orientate a confermare questa tendenza.
Se è vero che è ancora presto per trarre delle conclusioni (la metà delle auto elettriche è stata venduta a partire dal 2022 con l’esplosione dell’interesse verso questo mercato) è possibile avere delle aspettative abbastanza promettenti sul futuro. Considerando anche il lungo periodo della garanzia (8-10 anni) sulle batterie delle auto elettriche il tasso di sostituzione del 13% di questi componenti nelle auto più vecchie e in media del 2.5% calcolando anche le auto più nuove, è sicuramente positivo. Il miglioramento complessivo delle tecnologie dovrebbe rendere ulteriormente più raro il cambio delle batterie con conseguente aumento della convenienza nell’acquisto di un’automobile elettrica.