Bentley, storica azienda britannica da un quarto di secolo in mano al gruppo Volkswagen, prende una decisione importante per la dotazione dei suoi prossimi aggiornamenti. L’azienda, infatti, ha deciso di abbandonare il motore V8 biturbo da 4,0 litri per i modelli Continental e Flying Spur, ma la Bentayga continuerà a montarlo per ancora un po’ di tempo.
In Europa, nel Regno Unito e nel Medio Oriente, Bentley sta concludendo la produzione delle sue ultime vetture dotate del suo poderoso motore V8 biturbo da 4,0 litri. Le ultime consegne sarebbero programmate per giugno, mentre il Nord America seguirà questa decisione un po’ più avanti. Nonostante il cambio storico, Bentley non dirà davvero addio al V8. C’è sempre una “strada di riserva”, specie in un periodo rivoluzionario come questo.
Da Bentley, infatti, hanno annunciato l’introduzione di un nuovo propulsore ibrido plug-in V8, che sostituirà il W12 come proposta principale. Questo nuovo motore erogherà 740 cavalli di potenza e avrà un’autonomia elettrica di appena 80 chilometri. Ulteriori dettagli saranno resi noti prossimamente.
In generale, l’azienda, ha in programma di sostituire l’opzione V8 a combustibile fossile con motori ibridi. Entro il 2024, si prevede che tutti i modelli Bentley offriranno varianti ibride. Al momento, solo la Continental non dispone di un’opzione ibrida, ma tale situazione potrebbe cambiare in futuro.
Proprio per dare un degno saluto al V8 biturbo a benzina, l’azienda ha voluto commemorare la fine dell’epoca attuale con le versioni “Edition 8” di Flying Spur, Continental GT e Continental GTC. Questi modelli includono caratteristiche extra della linea Mulliner. Dettagli distintivi sono gli schienali dei sedili ricamati e le piastre d’ingresso personalizzate. Poi c’è uno speciale stile Palm Fluting sui sedili, come si vede in certi sedili sportivi. Le consegne delle vetture Edition 8 non hanno ancora una data dichiarata di consegna.