Bentley ha annunciato un’importante nuovo passo nella sua strategia di espansione “Beyond100”, rinominata recentemente “Beyond100+”. Si tratta di un’estensione del suo impegno per una proposta incentrata sul futuro sostenibile dell’auto britannica fino al 2035. In questo contesto, Bentley lancerà il suo primo SUV completamente elettrico nel 2026, definito come “il primo vero SUV di lusso urbano” al mondo.
Il SUV britannico sarebbe stato pensato appositamente per soddisfare una clientela esclusiva e metropolitana. Questo nuovo Bentley elettrico segnerà l’inizio di una gamma di modelli elettrificati che la casa automobilistica prevede di introdurre con cadenza annuale per i prossimi dieci anni, tutti progettati e costruiti nella storica sede di Crewe.
La sede produttiva Bentley, inevitabilmente, subirà una profonda trasformazione per diventare un centro di produzione ecologico e all’avanguardia. Si prospetta, dunque, una imponente operazione di ristrutturazione e un importante piano di investimenti legati al futuro prossimo (ed elettrico) del marchio.
L’aggiornamento della strategia della Casa sarà accompagnato dal più grande programma di investimenti nella storia dell’azienda, che includerà nuovi reparti di progettazione e verniciatura, oltre che nuove linee di assemblaggio per veicoli a batteria.
La nuova strategia “Beyond100+” rappresenta un’evoluzione significativa per Bentley, che già si distingue come pioniere nel segmento degli ibridi di lusso. Oltre ad ampliare la propria offerta di propulsioni plug-in per i modelli iconici come Continental GT e Flying Spur, Bentley ha dichiarato che abbandonerà gradualmente il leggendario motore W12, in produzione da oltre 20 anni, per concentrarsi su un V8 plug-in ad alte prestazioni.
Con “Beyond100+”, Bentley si prefigge di mantenere la sua identità, adattandosi allo scenario odierno di mercato, quindi alle normative e alle esigenze dei consumatori. Frank-Steffen Walliser, CEO di Bentley Motors, ha evidenziato come questa strategia non solo permetterà all’azienda di “raggiungere la completa decarbonizzazione entro il 2035”, ma anche di “preservare la propria eccellenza” in quanto marchio di lusso britannico, rinnovato e aggiornato per le generazioni future.