Per molti cultori delle quattro ruote, l’automobile rappresenta molto più di un semplice mezzo di trasporto. Questa è anche e soprattutto una fusione perfetta di ingegno meccanico, estetica scultorea e soluzioni aerodinamiche. Alcuni modelli, grazie a design audaci e specifiche su misura, si trasformano in vere sculture mobili, simboli viventi di creatività e innovazione. Non stupisce, dunque, che queste meraviglie su ruote trovino spazio in contesti tradizionalmente riservati all’arte contemporanea. All’edizione 2025 di Art Dubai, uno degli eventi culturali più influenti del Medio Oriente, nato nel 2007 e oggi vetrina globale per talenti e idee visionarie, BMW ha riportato in scena una delle sue icone più celebrate: la BMW M1 Art Car firmata da Andy Warhol, maestro indiscusso della Pop Art.
L’esposizione coincide con il 50esimo anniversario della collezione BMW Art Car, una tradizione iniziata nel 1975 con la celebre 3.0 CSL decorata da Alexander Calder.
La BMW M1 realizzata da Warhol è la quarta vettura della serie ed è una delle più affascinanti: dipinta a mano nel 1979 in soli 28 minuti, con vivaci tocchi di rosso, blu, giallo e verde, rappresenta la sintesi perfetta tra velocità e sperimentazione visiva.
Non è solo un pezzo da esposizione. Questa M1 ha corsa vera nelle sue vene, avendo partecipato alla leggendaria 24 Ore di Le Mans, dove ha ottenuto un impressionante secondo posto nella sua categoria e il sesto assoluto. L’auto fu guidata da Hervé Poulain, collezionista e pilota, ideatore dell’intero progetto Art Car, insieme a Manfred Winkelhock e Marcel Mignot.
Lo stesso Warhol, in una celebre citazione, dichiarò “I love this car. It’s more successful than the artwork” (Adoro quest’auto. È più riuscita dell’opera d’arte).
L’apparizione ad Art Dubai rappresenta una delle tappe del BMW Art Car World Tour 2025, un tour internazionale che porterà queste leggende su ruote nei più prestigiosi eventi artistici del mondo. Un’occasione imperdibile per ammirare l’incontro tra arte visiva e passione automobilistica.
