La BMW M4 avrà una versione CS nel 2024, uno dei tanti aggiornamenti tenuti in serbo dalla Casa dell’Elica per la divisione prestazionale M. Alla new entry toccherà riempire il vuoto tra la coupé M4 standard e l’ammiraglia CSL, introdotta lo scorso anno come parte delle celebrazioni del 50° anniversario del reparto “M”. Il capo attuale, Franciscus van Meel, ha annunciato che la BMW M4 CS arriverà nelle concessionarie a metà 2024. Inoltre, nello stesso anno verrà il turno dei restyling delle M3 ed M4 canoniche, insieme alle M5 e M5 Touring, riporta Autocar.
BMW M4: come sarà la variante ancora più performante
L’alto funzionario non ha rilasciato dettagli a proposito della M4 CS; tuttavia, condividerà probabilmente il pianale e il propulsore della super berlina M3 CS a quattro ruote motrici lanciata in pochi mesi fa, a inizio 2023. Ad alimentare la vettura un sei cilindri in linea da 3.0 litri turbocompresso capace di sprigionare 550 CV, per un incremento di 40 CV rispetto alle M3 e M4 base. Gli stessi della CSL, seppur con meno coppia.
La M3 CS fa affidamento pure su una serie di modifiche al telaio e ai componenti, così da valorizzare la manovrabilità. Al conducente vengono offerti sospensioni più rigide, un differenziale attivo rivisto, migliorie dello scarico, numerose componenti leggere, un diffusore revisionato e pneumatici high-performance.
Il pacchetto ha consentito alla M3 CS di completare lo sprint da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi, ossia 0,3 secondi in meno della BMW M4 CSL a trazione posteriore.
Resta da scoprire se lo stesso tipo di modifiche interesserà pure la new arrivo attesa tra la primavera e l’estate del 2024. Nelle prossime settimane, o più probabilmente nei prossimi mesi, saranno fornite delle delucidazioni. Intanto, l’autorevolezza della fonte spazza via ogni dubbio e accende l’entusiasmo dei fan. I livelli di potenza saranno ancora una volta? La meccanica sarà la principale componente a trarne vantaggio, sebbene non sia nemmeno da escludere degli spunti di stile sotto il profilo estetico.
Per renderla riconoscibile al primo, il Costruttore bavarese potrebbe introdurre dei particolari inediti, evitando di andare a toccare l’essenza stessa del prodotto. Sul fronte del costo, è da mettere in conto un rincaro in listino in confronto alla proposta base. Ma ciò difficilmente dissuaderà gli amanti della velocità, in possesso di adeguate disponibilità economiche. Certe emozioni, d’altronde, non hanno prezzo (o quasi) e l’esperienza invita a essere ottimisti circa la piacevolezza di guida.