Un piccolo grande regalo rivolto agli appassionati, è questo quel che BMW ha fatto condividendo una concept car risalente al 1981 e rimasta misteriosa fino ad oggi. Stiamo parlando del modello AVT, acronimo che sta per Aerodynamischer Versuchsträger, che in tedesco significa “veicolo di prova aerodinamico”. A quanto pare tale modelli è servito d’ispirazione ad alcuni grandi veicolo dell’azienda.
Potere alle idee
Le idee hanno un grande potere, soprattutto se messe in atto. Non sempre però queste concept car vengono poi effettivamente messe sul mercato, e in alcuni casi finiscono addirittura in discarica, come nel caso della Mercedes abbandonata tra i rifiuti. In altri casi però fungono da prototipo sul quale costruire poi idee future, ossia prendere spunto per altri progetti che poi effettivamente trovano compimento con la produzione e la messa in vendita. Di recente il capo del design BMW Domagoj Dukec ha condiviso un concetto “misterioso” del 1981 che ha plasmato il futuro della casa automobilistica bavarese.
L’auto in questione è stata denominata appunto BMW AVT, ed era stata progettata per fungere da auto da esposizione per commemorare la galleria dell’azienda. La concept car è dotata di fari pop-up nella parte anteriore, caratteristica che ne favorisce l’aerodinamica. Questo tipo di faro non è più omologato per la circolazione su strada, ma in passato era utilizzato per la M1. Sempre a favore dell’aerodinamicità abbiamo poi le ruote a fascia piatta, così come il design della parte posteriore. Le somiglianze con la Volkswagen XL1 ci sono tutte, e probabilmente in qualche modo questo prototipo ha fatto da ispiratore ai rivali.
BMW AVT, le altre caratteristiche
A quanto pare le idee di BMW prendono ancora spunto da questo modello, almeno per quanto riguarda l’aerodinamicità. Si tratta infatti di una vettura che è stata concepita solo per questi test, quindi è priva di propulsore o particolari interni. Insomma, AVT funge da promemoria ancora oggi, tanto che anche la BMW X3 elettrica troverà ispirazione in questo prototipo. Ecco a tal proposito le parole di Dudek che ne ha condiviso alcuni scatti sui social: “In definitiva, questo prototipo ha rappresentato una pietra miliare per il design aerodinamico della BMW. Quindi, anche se la futuristica BMW AVT non era idonea alla circolazione su strada, ha svolto un ruolo molto speciale nella storia del design e della tecnologia BMW”.