La guida autonoma è una delle frontiere più ambite e sfidanti del settore automobilistico e BMW è una delle case che sta investendo di più in questa direzione. Dopo aver annunciato lo scorso anno il lancio della sua tecnologia iDrive 8, che permette una guida assistita di livello 2+, la casa bavarese ha fatto un ulteriore passo avanti verso la guida autonoma di livello 3.
BMW: accordo con Innoviz Technologies per nuovi Lidar per portare la guida autonoma di livello 3 nelle sue auto
La guida autonoma di livello 3 è quella in cui il sistema di bordo è in grado di gestire completamente la guida in determinate condizioni, come ad esempio su autostrada, senza che il conducente debba prestare attenzione alla strada o tenere le mani sul volante. Il conducente deve però essere pronto a riprendere il controllo in caso di emergenza o di richiesta del sistema.
La novità della BMW è che il produttore di LiDAR, Innoviz Technologies ha annunciato un’espansione della sua collaborazione con il gruppo tedesco, per cui inizierà una fase di sviluppo di una nuova generazione di sensori LiDAR. In seguito ai risultati di questa prima fase, il produttore bavarese deciderà un accordo con Innoviz che vedrà l’automazione avanzata infiltrarsi in maniera sempre più penetrante nella gamma della casa automobilistica.
BMW e Innoviz stanno anche lavorando al sistema Minimal Risk Maneuver (MRM), il primo sistema basato su LiDAR nel suo genere. “L’MRM funge da piattaforma decisionale di guida di sicurezza secondaria che sfrutterà le prestazioni avanzate, l’affidabilità e la resilienza di InnovizTwo LiDAR per gestire le decisioni di guida in tempo reale”, ha affermato Innoviz. Con queste nuove tecnologie dunque la casa automobilistica premium pensa di portare la guida autonoma delle sue auto in una nuova era.
BMW ha già confermato all’inizio del 2023 che la guida autonoma di livello 3 sarebbe arrivata alla Serie 7 , ma ha anche affermato che il sistema avrà inizialmente la sua funzionalità limitata a una certa velocità, prima che questa venga aumentata nel tempo. Vedremo dunque che novità arriveranno in proposito nelle prossime settimane.