BYD tiene botta, i dazi non fanno male sul ring europeo

Ippolito V
È indubbio come BYD stia davvero vivendo una fase d’oro in termini di produzione, vendite e internazionalizzazione del brand.
showroom BYD

Negli ultimi anni, BYD ha rapidamente scalato le classifiche diventando uno dei principali produttori automobilistici a livello mondiale, con una crescita che non accenna a fermarsi. Anche se il gigante cinese era già una potenza nel settore, la sua ascesa è accelerata dal fatto che, dal marzo 2022, ha deciso di concentrarsi esclusivamente su auto elettriche e ibride plug-in, segnando una vera e propria svolta.

Oggi, oltre a dominare il mercato interno, BYD sta ampliando costantemente le sue esportazioni, mirando a farsi spazio in una serie di nuovi mercati internazionali. La strategia di BYD non sembra risentire dei dazi europei, che hanno rallentato parzialmente la penetrazione delle auto cinesi in Europa. Nonostante ciò, l’azienda non si è mai fermata, continuando ad allargare il proprio orizzonte verso altre aree geografiche.

BYD nave commerciale

Nel 2024, BYD ha superato Toyota nelle vendite di veicoli elettrici, e per il 2025 ha in programma l’apertura di uno stabilimento in Indonesia, un ulteriore passo verso l’internazionalizzazione. Il gigante cinese, inoltre, ha recentemente annunciato di aver venduto ben 302.538 veicoli a gennaio, registrando una crescita impressionante del 47,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nel dettaglio, 296.446 di queste vendite riguardano auto elettriche e ibride plug-in, con un incremento del 47,47% rispetto al gennaio 2024 e un aumento del 41,81% rispetto a dicembre 2024.

Nonostante l’introduzione dei dazi Ue, le esportazioni di BYD verso i mercati esteri sono aumentate vertiginosamente, raggiungendo un record di 66.336 unità, un balzo del 83,4% rispetto allo scorso anno. L’incremento delle esportazioni è stato pari al 16,07% rispetto a dicembre, un dato che dimostra quanto siano solide le basi per il brand cinese sul piano globale.

BYD esportata

Questo trend positivo non è un caso isolato. Nel 2024, infatti, BYD ha venduto complessivamente 4,27 milioni di veicoli, con un aumento del 41% rispetto all’anno precedente. Di questi, ben 417.204 veicoli sono stati esportati, una cifra che rappresenta una crescita del 71,9% rispetto al 2023, nonostante le difficoltà legate ai dazi europei.

C’è da dire che BYD sta davvero vivendo una fase d’oro in termini di produzione, vendite e internazionalizzazione, consolidando sempre di più la sua posizione di leader nel settore dell’automobile elettrica.

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