La nuova Cupra Terramar è pronta a conquistare il mercato: il SUV sportivo, cugino della Volkswagen Tiguan, debutterà nella seconda metà del 2024 e si mostra già in anticipo grazie alle illustrazioni dei brevetti depositati. Una mossa per proteggere l’idea da eventuali manovre scorrette dei competitor, secondo la Casa, e un modo per avere un assaggio preliminare delle caratteristiche della vettura per i fan, qualora il materiale dovesse trapelare inavvertitamente. Sebbene alla nascita in pochi credevano nelle potenzialità del brand iberico, alla prova dei fatti la decisione di scorporare dalla Casa madre Seat uno spin-off con ambizioni premium si è rivelata una grande intuizione.
Cupra Terramar: design aggressivo, tecnologia all’avanguardia e anima ibrida
Nel giro di pochi anni Cupra ha maturato numerose immatricolazioni, al punto da lasciar credere in un futuro luminoso, addirittura sullo stesso piano di storiche realtà che hanno scritto la storia delle quattro ruote nei decenni. Nel caso della Cupra Terramar, un design aggressivo, un’anima plug-in hybrid e una strumentazione digitale all’avanguardia ne sostengono le velleità. Il modello si prefigge di raccogliere l’eredità della Seat Cupra Ateca, con una lunghezza di 4,5 metri che lo pone in competizione con modelli del calibro di Renault Austral e Audi Q3 Sportback. L’immagine attribuita dal centro stile si preannuncia alquanto audace: una massiccia presa d’aria anteriore domina il paraurti, un cofano nervato e un “lato B” scolpito, comprensivo di un portellone incavato e un paraurti prominente.
I gruppi ottici anteriori triangolari e la fascia luminosa del posteriore danno allo Sport Utility un tocco distintivo e affine all’identità assunta dalla recente famiglia Cupra. La Cupra Terramar nascerà sull’architettura modulare MQB Evo del Gruppo Volkswagen e disporrà del powertrain plug-in hybrid. In linea teorica, i propulsori verranno mutuati dalla cugina VW Tiguan, in grado di sprigionare potenze da un minimo di 204 a un massimo di 272 CV e un’autonomia elettrica di circa 100 km. Comunque, non è da scartare a priori l’ingresso in listino di una variante mild e, a completamento dell’opera, di una variante diesel.
Sulle unità a gasolio permangono delle teorie contrastanti. Da un lato, la campagna negativa avviata dalla classe politica europea spinge ad abbandonarle, ma, sul fronte opposto, una nicchia fedele continua a esistere. E la riduzione di proposte induce a vagliare l’idea, avendo il campo libero o quasi. A bordo della Cupra Terramar è possibile aspettarsi un’esperienza di guida evoluta, mediante il nuovo impianto di infotainment MIB4 di VW con display touch da 15 pollici e quadro strumenti digitale. La vettura a ruote alte nascerà presso lo stabilimento Audi di Gyor in Ungheria, accanto alla prossima Q3, con la quale condividerà gran parte delle soluzioni tecnologiche.