Nelle ultime settimane il CEO di Dacia ha annunciato l’arrivo di una nuova city car elettrica, da affiancare alla Spring, con un prezzo di partenza inferiore ai 18.000 euro. Con tutta probabilità, a giudicare dai risultati di vendita della Spring, la nuova city car finirà per sostituire la “sorellina” nei prossimi anni. La Spring, infatti, essendo prodotta in Cina, è soggetta ai nuovi dazi introdotti dall’Unione Europea. Ciò ha causato non pochi problemi, in quanto in Francia, uno dei mercati principali della casa automobilistica, è praticamente sparita.
Dacia: sarà così la nuova city car elettrica low-cost del marchio?
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La nuova city car elettrica sarà quindi prodotta in Europa e, probabilmente, la casa automobilistica continuerà a proporre la Spring soltanto nei mercati emergenti. In seguito all’annuncio del CEO di Dacia, AutoExpress Magazine ha realizzato un render che mostra come potrebbe essere il nuovo modello elettrico, grazie anche ai primi dettagli svelati da Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault.
De Meo ha infatti dichiarato nei giorni scorsi che la city car elettrica low-cost poggerà sulla base della Renault Twingo. Non bisognerà nemmeno attendere molto per vederla sul mercato, in quanto secondo De Meo arriverà in soli 16 mesi. “Sfido chiunque a farlo, compresi i cinesi quando arriveranno in Europa”, ha commentato il CEO di Renault.
L’autonomia dovrebbe garantire una cifra superiore ai 200 km della Spring, ma in ogni caso sarà pensata per circolare in città, dunque le caratteristiche saranno pressoché simili. Per quanto riguarda il prezzo, sarà inferiore ai 18.000 euro e in linea con la Spring, che ha un prezzo di partenza di 17.900 euro. “Sarà sempre una vera Dacia, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Farà soldi come è abituata a fare Dacia”, ha concluso De Meo. Il CEO della casa automobilistica romena aveva parlato anche del fatto che i continui aumenti dei prezzi della concorrenza sono un bene per Dacia, poiché sempre più automobilisti si rivolgono a loro per l’ottimo rapporto qualità/prezzo.