Dacia si sta preparando all’arrivo di diverse novità. La più imminente è la Sandero ibrida, che arriverà nel corso del 2025. L’obiettivo è quello di diventare sempre più “fastidiosa” per la concorrenza, oltre a rispettare le nuove norme sulle emissioni volute dalla Commissione Europea per quest’anno. Nonostante la tecnologia più avanzata, la casa automobilistica romena manterrà i prezzi accessibili.
Dacia Sandero: i prezzi della versione ibrida resteranno accessibili
La nuova generazione del modello debutterà nel 2027 e diventerà anche elettrica. In attesa di questo restyling, la Sandero sarà proposta anche con motore ibrido, nello specifico il motore 1.8 a benzina da 155 cavalli preso dalla Bigster. Forse troppo per una city car, ma l’obiettivo è quello di ridurre i costi e apporre modifiche al motore porterebbe ad un ulteriore esborso.
C’è da dire che sul mercato ci sono già veicoli compatti con una simile potenza, come la MG MG3 full hybrid da 195 cavalli, a cui si aggiungono anche Toyota Yaris e Renault Clio, con potenze che oscillano tra i 116 e 140 cavalli. Ma quanto potrebbe costare una versione simile?
A giudicare dagli altri modelli della gamma come Jogger, Bigster e Duster, i modelli ibridi costano circa 3.000 o 4.000 euro in più rispetto al modello entry level. La Sandero hybrid, con motore da 155 cavalli, dovrebbe avere un prezzo di circa 19.500 euro, circa 1.000 euro in più rispetto alla top di gamma 1.0 Tce Journey, in vendita a 18.500 euro.
Nell’allestimento top di gamma potrebbe arrivare a 21.000 euro. La concorrenza, ovvero MG MG3, Toyota Yaris e Renault Clio, partono rispettivamente da 19.900, 24.550 e 22.650 euro.