Dacia sta lavorando a diverse novità che arriveranno nei prossimi anni. La sua gamma sarà completamente rinnovata, ma gli occhi sono puntati sulla nuova generazione di Spring, prevista per il 2027. Secondo quanto riportato da L’Argus, il progetto ha avuto un’accelerazione significativa nell’estate scorsa. È stato poi ufficializzato tra fine 2024 e inizio 2025, per essere infine annunciato pubblicamente il 20 febbraio da Luca De Meo, CEO del Gruppo Renault.
Dacia Spring: ecco come potrebbe essere la nuova generazione prevista per il 2027

Il Gruppo Renault punta a ridurre le emissioni complessive della sua flotta. Oltre agli sforzi richiesti ai modelli R4 e R5, anche Dacia contribuirà con quattro nuovi veicoli elettrici tra il 2026 e il 2028. La nuova Spring sarà tecnicamente imparentata con la futura Twingo elettrica, ma verrà sviluppata in soli 16 mesi sotto la direzione stilistica di David Durand.
Il primo schizzo divulgato da Denis Le Vot suggerisce un design distintivo, non un semplice clone della Twingo. Alcuni osservatori hanno però notato similitudini con la nuova Fiat Grande Panda. Dal punto di vista estetico, la nuova Spring si ispirerà alla Duster, anche se in formato “ridotto”, con una lunghezza di 3,70 metri (leggermente più corta della Twingo che misurerà 3,75 metri). Avrà un cofano piatto, a differenza di quello più curvo della Twingo, una linea di cintura alta e un aspetto generale più robusto e massiccio.
Il prezzo partirà da meno di 18.000 euro, in linea con l’attuale generazione e circa 2.000 euro in meno rispetto alla Twingo, nonostante condividano la stessa base tecnica. Per differenziare i due modelli, la Spring potrebbe avere meno sistemi ADAS o una batteria con autonomia inferiore.
Mentre la Twingo del 2026 dovrebbe offrire circa 300 km di autonomia, la Spring 2027 potrebbe fermarsi intorno ai 250 km, simile alla futura Volkswagen ID.1. Il veicolo sarà sviluppato seguendo il nuovo standard Leap 100, che prevede la progettazione in sole 100 settimane.