Dati GPS dei veicoli elettrici, come “trasformare” l’ansia da autonomia

Ippolito V
Un “ecosistema” più consapevole e coordinato può rispondere adeguatamente alle necessità dei conducenti di veicoli elettrici.
autonomia veicoli elettrici

Sia gli Stati Uniti che l’Europa stanno avanzando nello sviluppo di quel cosiddetto “ecosistema” di veicoli elettrici, registrando un aumento costante nelle vendite di queste auto e oltre che (lentamente) nel numero di stazioni di ricarica disponibili. Le problematiche che persistono per i consumatori, come dimostra l’EV Index 2024 di Here e SBD Automotive, sono le disparità regionali nell’efficacia sui mercati chiave per l’adozione dei veicoli elettrici.

Il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici ha lasciato che arrivasse il sopravvento degli ibridi, spesso percepiti come alternative più economiche. Le esperienze di ricarica riportate dagli utenti continuano a essere contrastanti, con frequenti disagi legati a problemi di compatibilità tra i software dei veicoli e delle stazioni, e caricabatterie che funzionano a velocità inferiori a quelle necessarie.

veicoli elettrici in ricarica

Here Technologies, uno dei responsabili dell’EV INdex, suggerisce come l’utilizzo dei dati di posizione, quelli relativi alla rilevazione GPS, possa essere la chiave per risolvere molti di questi problemi. Perché i dati GPS dovrebbero agevolare una transizione più efficiente verso i veicoli elettrici?

Secondo Ronak Amin, Product Marketing Manager globale di Here, i dati possono fornire “informazioni utili su diversi aspetti della ricarica”, dalla distribuzione geografica delle stazioni alla loro effettiva disponibilità e stato di funzionamento. L’azienda ha raccolto dati su 1,4 milioni di stazioni di ricarica, permettendo di identificare informazioni chiave come la distanza media tra i caricabatterie o la presenza di aree con carichi eccessivi di veicoli elettrici. Tale conoscenza, aggiunge Amin, “potrebbe evitare che i conducenti scoprano difficoltà solo quando queste si presentano”, agendo attivamente al “miglioramento la fiducia” e sulla “soddisfazione nell’utilizzo dei veicoli elettrici”.

stazioni di ricarica, app per veicoli elettrici

In sostanza, la condivisione di queste informazioni e l’utilizzo di queste per migliorare il servizio e, al contempo, trasformare l’ansia in consapevolezza dell’autonomia, può cambiare davvero tutto. Se uno dei grandi problemi è la percezione dell’elettrico e la praticità avvertita come nettamente inferiore (oltre che davvero inferiore al momento) i dati di posizione e le distanze potrebbero essere uno snodo determinante.

I dati sulla posizione possono fornire dettagli come il numero di stazioni per chilometro di strada, la potenza media di ricarica e la concentrazione di veicoli elettrici rispetto a quelli a combustione. La visione ideale è creare un ambiente più consapevole e coordinato, con un’ampia collaborazione tra produttori automobilistici, fornitori energetici e pianificatori urbani per rispondere alle necessità dei conducenti di veicoli elettrici.

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