La personalità vulcanica di Elon Musk gli ha consentito di diventare un assoluto protagonista nell’industria dei motori. Ogni volta che parla tutti stanno lì ad ascoltarlo, assorbiti dalle sue dichiarazioni. È così pure stavolta, con il fondatore e amministratore delegato della Tesla che è nuovamente intervenuto ai microfoni. Il tycoon sudafricano ha aperto alla possibilità di un ulteriore sconto, qualora i tassi di interesse andassero avanti ad aumentare. Già in precedenza aveva spiegato di poter vendere le vetture al prezzo di costo.
Allora sembrava una boutade, volta soltanto a raccogliere l’interesse generale. Eppure, è quanto sembra stia accadendo. Da inizio anno il produttore ha dato una bella sforbiciata ai prezzi di listino, con evidenti risvolti in termini di vendite. Quella che all’inizio veniva dato per un sogno, ora comincia ad apparire un obiettivo concreto. Se poi sarà davvero così, solo il tempo, ovviamente, ce lo saprà dire. Tuttavia, ora sembra di scorgerlo in lontananza, il che costituisce di per sé come qualcosa di grandioso.
Tesla: Musk promette un nuovo taglio se i tassi d’interesse schizzeranno alle stelle
L’uomo più ricco al mondo ha illustrato gli scenari futuri adottabili dalla sua creatura. Nel caso in cui i tassi andassero avanti ad aumentare – ha spiegato – riduzione dei prezzi. Qualcosa del genere non era mai fin qui capitato di sentirlo uscire dalla bocca dei maggiori capi d’industria. Di solito, avviene il meccanismo contrario, ovvero scatta il rincaro pure sulle auto qualora i tassi crescano. Il meccanismo inversamente proporzionale testimonia la capacità di Musk di ragionare fuori dagli schemi. D’altronde, le enormi fortune accumulate dipendono proprio dall’intraprendenza, mista a un pizzico di sana “follia”.
Manco a dirlo, dietro vi è un disegno ben preciso. Di quale si tratta è presto detto: aumentare le immatricolazioni consentirebbe alla Tesla di ergersi a potenza numero uno nell’industria dei motori. Fondato soltanto un ventennio fa, i risultati conseguiti sono da considerarsi straordinari, compreso il tabù infranto nel recente periodo dalla Model Y. Il veicolo è stato il più venduto su scala globale nel primo semestre del 2023, grazie a un rapporto qualità-prezzo con pochi eguali.
Un radioso avvenire pare attendere le Tesla, compresa la Model 3, che, unita agli incentivi erogati dalla Regione Lombardia, può essere ora acquistata al prezzo di circa 30 mila euro. La stessa cifra da mettere sul tavolo per ordinare la nuova Fiat 600, anche se i livelli qualitativi sono distanti. I profitti della società americana arriverebbero dalla vendita dei servizi accessori, uno su tutti il sistema di guida (semi)autonoma Autopilot.