Il passaggio (praticamente forzato) all’elettrico ha sollevato un grande dibattito a livello globale, con Europa, Stati Uniti e il resto del mondo che si confrontano sulle diverse strategie per affrontare la transizione verso veicoli a zero emissioni. I produttori cinesi sembrano aver preso il comando, grazie a veicoli elettrici ed ibridi a prezzi decisamente competitivi, che li pongono in una posizione vantaggiosa nel mercato globale. Ford, però, è determinata a entrare in questo campo con un’offerta che possa competere direttamente con i veicoli cinesi. Ma ci vorrà, ovviamente, molto tempo.
Secondo il CEO Jim Farley, l’azienda sarebbe sulla buona strada per realizzare un pick-up elettrico di medie dimensioni che potrebbe essere venduto al prezzo di un’auto cinese. Promesse, certo, ma anche una necessità che diventa sempre più stringente. È importante analizzare con attenzione queste dichiarazioni, poiché ci sono diversi fattori da considerare.
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Il modello promesso da Ford sarà prodotto negli States, nello stabilimento di Dearborn, Michigan, e Farley afferma che riuscirà a mantenere i costi di produzione competitivi rispetto a modelli simili provenienti dalla Cina, come il BYD Shark, che il gigante cinese ha già pronto per il mercato. In particolare, Farley sottolinea che il nuovo pick-up Ford sarà 100% elettrico e avrà il potenziale per eguagliare i costi dei veicoli cinesi prodotti in futuro in Messico.
La pesante dichiarazione da parte del CEO Ford tiene conto dei cambiamenti politici e delle tassazioni previsti, con Joe Biden e l’amministrazione Trump che seguiranno politiche più protezionistiche per favorire l’industria nazionale. Si tratta, però, di un progetto a lungo termine. Infatti, il nuovo modello non sarà disponibile prima di almeno tre anni. Di conseguenza, non è ancora possibile prevedere con certezza quale sarà il panorama competitivo, soprattutto considerando l’avanzamento tecnologico dei produttori cinesi.
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Ford dovrà migliorare la propria redditività e, anche se Jim Farley conferma che l’azienda abbia già chiari i costi di produzione del pick-up, sarà fondamentale monitorare l’evoluzione del mercato e delle tecnologie nel frattempo. Di sicuro, in questo lasso di tempo Ford avrà a disposizione una nuova piattaforma che potrà essere utilizzata per molti dei modelli elettrificati in arrivo, insieme a batterie LFP più efficienti, che dovrebbero entrare in produzione entro il 2026. Per ora, l’unico nome ufficiale del progetto è “Progetto T3” e il lancio di questo accessibile pick-up sarebbe previsto non prima della fine del 2027.